Il sole cocente non dovrà fermare la corsa del Torino verso l'Europa League. La sfida delle 12:30 ha sempre creato problemi alle formazioni in campo ma il Toro non può permettersi passi falsi. Le posizioni nobili della classifica distano attualmente solo tre punti e con una vittoria i granata potrebbero fiondarsi tra le big della nostra Serie A. Al "Filadelfia" arriva però un Cagliari molto arcigno, una formazione capace di vincere tre delle ultime cinque sfide. Rolando Maran ha ritrovato il polso della situazione dopo un momento negativo e qualche colpo invernale ha permesso ai sardi di assestarsi nonostante i vari infortuni che hanno martoriato la rosa.
Le ultime di formazione vogliono un Torino schierato con il 3-4-2-1. Davanti a Sirigu, un solo dubbio nei tre centrali. Sicuri Izzo e N'Koulou, Moretti si gioca la maglia con Djidji. Spazio a Meité in mediana, occhio però a Lukic. Non dovrebbe mancare Tomas Rincon. Sulle fasce, l'unico certo del posto è Cristian Ansaldi, duello tra Ola Aina e De Silvestri a destra. Poca incertezza in avanti visti i tanti infortuni e la squalifica di Andrea Belotti. Zaza orchestrerà la manovra offensiva, Baselli e Berenguer lo supportano dietro.
Abbastanza delineata anche la formazione del Cagliari. 4-3-2-1 il modulo base, Cragno il portiere titolare. In difesa, ballottaggio tra Srna e Klavan, con l'altro centrale Ceppitelli ancora all'oscuro del suo impiego, se da centrale o da terzino destro. Romagna e Pellegrini completeranno invece il quartetto difensivo. In mediana, duello tra Cigarini e Bradaric, Faragò e Ionita agiranno da mezzali. Barella verrà riproposto di nuovo trequartista, Joao Pedro si gioca la maglia con Birsa. Leonardo Pavoletti agirà da prima punta.
Contrariamente a quello che si possa credere analizzando gli andamenti del Torino nelle scorse annate, la sfida tra Torino e Cagliari ha ultimamente sorriso ai granata. Nelle ultime otto sfide infatti, sono stati ben sei i successi torinesi. Due i pareggi. In casa del Torino, l'ultimo successo sardo è datato addirittura 2012. La gara finì 0-1 grazie al goal di Nenè. La sfida di oggi dovrà essere necessariamente diversa per il Torino. L'undici di Walter Mazzari sembra aver ritrovato una continuità che manca da tempo ma ora è arrivato il momento di tirare le somme.