Chiamata europea per il Torino di Mazzarri dopo la bella prova contro la Sampdoria nel turno scorso. Il Parma, al Tardini in casa, cerca punti importanti per chiudere il discorso salvezza. Un pareggio finale che non serve a nessuna delle due: i granata vedono allontanare la zona Europa, in quanto devono giocare tutte le altre, mentre i ducali si avvicinano un po' di più alla salvezza, ma senza dare il colpo finale.

Formazioni con conferme nel Toro e Mazzarri opta per la scelta squadra che vince, non si cambia. Al contrario, il Parma e D'Aversa danno spazio a Ceravolo in attacco, mentre Kucka a centrocampo da pressione alla mediana e Rigoni gioca in regia, mentre Sprocati cerca il gol in Serie A per dare sensazioni positive.

CRONACA DELLA PARTITA

Primo tempo avaro di emozioni: il Torino trova subito il giallo di Rincon e fa del possesso palla. Al 9' Berenguer prova la fuga, ma crossa in maniera pessima su Sepe. Al minuto 11 pericoloso Baselli con un bel cross dalla sinistra, N'Koulou di testa parato da Sepe. Al 13' Belotti di testa, ma palla larga di molto. Risposta Parma che arriva al primo vero squillo: Sprocati centrale riceve da Rigoni, ma chiude Baselli in corner.

Al 20' bella combinazione Baselli-Berenguer, il primo prova la conclusione, palla larga. Il Toro pressa con Belotti, servito da Rincon, ma palla respinta in corner. Granata che insistono, ma Sepe rimane un muro invalicabile, occasioni continue e totale dominio del campo, ma i ducali reggono e chiudono 0-0 la prima frazione.

Nella ripresa, palla gol del Torino in avvio: Baselli sulla sinistra sfonda, sterza verso il centro, palla larga davvero di poco. Il Parma risponde subito presente con Di Marco che sfrutta un contropiede magistrale e Sirigu si supera sul diagonale. Continua il nervosismo e i cartellini gialli piovono, ma il Torino non molla e continua a creare al 63' con Berenguer, il quale riceve una palla spalle alla porta e girata di Belotti, ma lo spagnolo manda fuori il destro di poco.

Contropiede granata nel finale con Parigini sulla sinistra, palla controllata e tunnel a Gazzola fuori tempo, conclude in modo egoistico, in quanto c'erano liberi Berenguer e Zaza.

Il Torino si conferma una ottima squadra difensiva (terza dietro Juve e Inter), ma vede complicarsi inaspettatamente la strada europea con un pareggio amaro, seppur su un campo difficile. Bene il Parma che regge l'urto e la determinazione del Torino, in casa si dimostra squadra difficile da affrontare, la salvezza è fattibile assolutamente, ma va ammessa una flessione dei ducali davvero inaspettata.