Un Walter Mazzarri voglioso di ritrovare il suo Torino dopo la prova opaca offerta contro la Fiorentina in Coppa Italia. Avversario difficile, affamato e volente di punti importanti per partire bene nel girone di ritorno. Il mister granata è chiaro: "La Roma è una squadra forte. Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi, giocare come sappiamo e abbiamo dimostrato nelle ultime partite. Purtroppo per noi, da alcuni match, non stiamo raccogliendo i frutti di un buon lavoro in settimana. Abbiamo assenze pesanti,ma non voglio cercare nessun tipo di alibi. Mi aspetto una prestazione dei miei all'altezza della partita e dei tifosi."
Sull'idea di un Toro giovane, Mazzarri è lucido: "L'idea di portare dei ragazzi dalla Primavera la ho, voglio crescano con la prima squadra e, dato ci sono le opportunità, le voglio sfruttare. Millico? Ha delle doti importanti e interessanti. Deve imparare e lavorare per fare il salto tra i grandi, con la palla e senza, ma può sfondare. Mi piacciono molto altri ragazzi, tipo Adopo o Ferigra. Il primo è un giocatore con fisico e doti interessanti e potrebbe diventare un bel perno della prima squadra del futuro, a patto trovi un po di malizia che non guasta. Come ogni ragazzo delle giovanili, deve toccare con mano e crescere in prima squadra come calciatore."
Sui suoi obiettivi e quelli di squadra per il nuovo anno: "Ho tanti desideri e non lo nascondo: il primo è quello di fare una grande partita domani in uno stadio importante e fare il salto di qualità come organico. Dobbiamo reagire alla sconfitta di Coppa, siamo arrabbiati e vogliamo dimostrarlo, voglio che i miei trasformino questa energia in qualcosa di bello e di forte in campo all'Olimpico. La classifica non dobbiamo e non vgliamo guardarla ora, ma pensando a noi stessi e ai nostri errori, ripartendo da quelli fatti con la Fiorentina e cercando di non ripetere le stesse ingenuità di squadra." Mazzarri è pronto e carico per una sfida non facile, ma la vittoria certificherebbe un Toro che può sognare l'Europa League.