L'avversario non era dei più ostici. Eppure questo Torino ha ben figurato anche contro l'Empoli, formazione che con Iachini in panca ha comunque fatto vedere belle cose. Una rosa ordinata sia quando c'era da aggredire che fantasiosa al momento di offendere. Scesi in campo con un inedito 3-4-1-2 e con Iago Falque alle spalle del tandem Zaza-Belotti, i ragazzi di Mazzarri hanno disputato un buon primo tempo. L'Empoli non è quasi mai riuscito a uscire dalla propria zona di competenza e solo un tiro di Traore ha parzialmente interrotto la monotonia a forte tinte granata. Il Toro non è stato arrembante, preferendo un atteggiamento calmo ma non lassista, volto a trovare il varco giusto senza troppo affanno. Ed alla fine il goal è arrivato. 

Sugli sviluppi di un corner è stato infatti N'Koulou a staccare imperioso, beffando Maietta e Provedel con un preciso tocco di testa leggermente viziato dall'ex centrale del Bologna. Nella ripresa, complice anche il bisogno di reti dell'Empoli, la sfida si è aperta. I toscani hanno provato a alzare il proprio baricentro, il Torino ne ha approfittato. Encomiabile il lavoro di Belotti, bravo a fare gioco ma anche a concludere l'azione. Perfettamente integrato Simone Zaza, a cui ora manca solo il goal. Ma il vero asso è Iago Falque. L'ex esterno della Roma crea, serve a De Silvestri l'assist per il 2-0 e segna da solo la rete del tris. Un calciatore maturo e decisivo sempre più.

Intervenuto nel post-gara, Walter Mazzarri ha lodato i suoi ragazzi: "Bene il risultato e un buon primo tempo, anche se forse era possibile fare un giro palla più veloce ed evitare qualche errore individuale che avrebbe potuto concretare meglio certe azioni, e poi dopo il secondo gol la partita è stata in discesa. Soddisfatto? “In linea di massima la disamina è giusta. All’Empoli vanno fatti i complimenti poiché è una squadra organizzata e per come era messa in campo non era facile giocare e non solo perché si chiudeva". Il tecnico mantiene però alta la concentrazione: "Ricordiamoci anche che dopo una partita simile a questa con la Sampdoria nella successiva perdemmo con il Parma, quindi sabato dovremo fare il vero salto di qualità, anche se giocando con la Lazio a Roma può succedere di tutto poiché è una squadra molto forte. Noi dal punto di vista dell’attenzione, della concentrazione e dell’unità d’intenti dovremo essere bravi come con l’Empoli e forse ancora di più" conclude Mazzarri.