La Juventus riprende gli allenamenti in vista della sfida di campionato contro la SPAL. Un match sicuramente agevole sulla carta, ma da affrontare con calma e senza quella pericolosa convinzione di essere superiori. Contro gli estensi, Massimiliano Allegri conta di recuperare quanti più calciatori possibile, preparandosi così al meglio anche per la Champions League di martedì. Solo tre i dubbi del tecnico livornese, uno per reparto. In difesa, Alex Sandro potrebbe lasciare spazio a De Sciglio, molto positivo in Nazionale contro gli Stati Uniti. Scalpita anche Barzagli, il cui utilizzo consentirebbe ad Allegri di schierare la sua Juve con il 3-4-3 e di fa rifiatare Miralem Pjanic. Qualche incertezza anche in avanti, dove Juan Cuadrado si gioca una maglia con Dybala e Douglas Costa.
Proprio la joya sarà l'osservato speciale di questa seconda parte di girone d'andata. Diventato calciatore a tutto campo, l'argentino ha abbassato il numero di goal, aumentando però il tasso di incisività al momento di gestire la manovra offensiva dei suoi. Le note abilità tecniche consentono a Dybala di attirare a sé anche più di un marcatore e di liberare i compagni. Questa maturità tattica ha reso la joya uno dei protagonisti del ruolo in tutta Europa, motivo che sta spingendo i top club continentali a mettere da parte un bel gruzzoletto per assicurarsi le prestazioni dell'ex Palermo. Per ora la Juventus fa muro, una possibile vittoria della Champions potrebbe però convincere Agnelli e Paratici a "sacrificarlo" per fior fior di milioni.
Discorso diverso per Alex Sandro. Il terzino brasiliano non ha mai nascosto il suo sogno di giocare in Premier League ed ancora non ha rinnovato con la Juventus. Una situazione potenzialmente esplosiva e da risolvere al più presto per evitare cessioni poco remunerative. Allegri proverà a convincere l'ex Porto a restare ancora qualche anno, in caso di risposta negativa la Juventus dovrà attivarsi per altre soluzioni. Non gode di una buona situazione Marko Pjaca. Alla Fiorentina sta deludendo e difficilmente i toscani lo riscatteranno. Paratici sarà ben felice di cederlo, suggellando la fine di un rapporto professionale iniziato male e finito peggio. Resterà invece in orbita Juventus Rolando Mandragora. Con l'Udinese sta giocando bene, la dirigenza bianconera continuerà a seguirlo.