Ripetere la buonissima prestazione vista in casa del Torino. E' questo l'obiettivo del Parma di Roberto D'Aversa, che contro il Sassuolo cercherà punti preziosi per la salvezza. Dopo la pausa per le Nazionali ed il rientro di tutti gli effettivi, il tecnico ducale potrà lavorare con il gruppo al completo. Obiettivo, il successo contro una rosa forte ed in forma per aumentare le proprie certezze. Secondo i primissimi spunti, D'Aversa dovrebbe confermare il 4-3-3. Sepe il portiere, con Bruno Alves perno della difesa centrale. Al suo fianco, potrebbe vedersi il giovane Bastoni. Nessun problema invece per Iacoponi e Gagliolo. In mediana torna Stulac dopo la follia contro il Frosinone, affiancato molto probabilmente da Barillà ed uno tra Grassi e Rigoni. Piccolo fastidio per Di Gaudio, che potrebbe essere sostituito da Biabiany o Siligardi. Gervinho e Inglese gli altri due membri del tridente.
Mentre la rosa si preparerà sul campo, la società continuerà a sondare il mercato a caccia di rinforzi. A gennaio potrebbe profilarsi un saldo asse di mercato con la Fiorentina, pronta a cedere alcuni calciatori ormai fuori rosa. Per la difesa, il nome forte è quello di Vincent Laurini, laterale ex Empoli che può giocare sia a destra che a sinistra. Sul francese dovrà però esprimersi Pioli, che potrebbe bloccarne la cessione vista la penuria di alternative a Milenkovic. Più agevole la pista che porterebbe a Maxi Olivera e David Hancko. Il primo potrebbe essere ceduto addirittura a titolo definitivo, per il giovane slovacco si potrà parlare solo di un prestito. Per l'attacco, invece, continua a piacere Cyril Thereau. L'ex Udinese sarebbe una valida alternativa tattica, prima di affondare il colpo bisognerà però cedere qualcuno in avanti.
In ottica cessioni, due i calciatori indiziati per lasciare Parma. Il primo è Emanuele Calaio', al centro della bufera ormai nota come "caso-SMS". L'ex attaccante di Napoli e Spezia è fuori rosa da tempo e piace al Monza di Silvio Berlusconi, che ha già ingaggiato calciatori importanti come Guarna e Fossati. Il club lombardo cercherà di convincere l'arciere, forte di un progetto comunque importante. Sul piede di partenza anche Baraye. Intervenuto a ParmaLive.it, l'agente del ragazzo Gabriele Savino ha parlato proprio della situazione del suo assistito: "Abbiamo ancora circa un anno e mezzo di contratto: l'accordo con il Parma scadrà a giugno 2020. Si è creata questa situazione e la società ha preso una sua scelta legittima. Noi speravamo che il giocatore potesse rientrare in lista, ma come detto la società ha preso questa scelta. A gennaio cerchiamo una nuova sistemazione, poi ogni decisione sarà condivisa con la società".