Il sabato della dodicesima giornata di Serie A si apre con Torino-Parma. Un match interessante, tra due formazioni tutto sommato in salute. I granata sono reduci da un filotto di risultati molto positivo, i ducali continuano a navigare a vista dalla zona rossa. Tatticamente molto diverse, Toro e Parma cercheranno di far valere i centimetri più che il proprio gioco fluido, sfruttando soprattutto le fasce. Entrambe le formazioni hanno fatto infatti fortuna allargando il gioco e cercando poi le imbucate centrali. Il fulcro di gioco si concentrerà molto sulle due fasce laterali, dove gli interpreti delle due formazioni punteranno a creare superiorità.
Secondo le ultime di formazione, il Torino dovrebbe scendere in campo con il 3-4-1-2, modulo diventato ormai una costante. Davanti a Sirigu, i tre centrali dovrebbero essere Izzo, N’Koulou e Djidji, in ballottaggio con Moretti. Nella zona centrale del campo spazio a Rincon, affiancato da Baselli. De Silvestri sorveglierà l’out destro, a sinistra Aina e Berenguer si giocano il posto. Dietro il tandem offensivo composto da Iago Falque e Belotti, spazio a Soriano.
Confermato invece il 4-3-3 ospite, dove saranno Bruno Alves e Gagliolo i difensori centrali. A centrocampo, vista la squalifica di Stulac, spazio a Rigoni. Come mezzali, invece, Barilla’ e Deiola, che se la gioca con Alberto Grassi. Nel tridente offensivo ci saranno Gervinho ed Inglese, a sinistra ci sarà uno tra Siligardi e Di Gaudio. Iacoponi e Gobbi i terzini.
Spulciando tra le statistiche, il Parma non vince contro il Torino da almeno quattro anni. L’ultimo successo ducale è datato infatti 2014, quando Marchionni, Lucarelli ed Amauri rimontarono il goal di Immobile. Quell’anno i ducali conquistarono l’Europa League, persa per colpa del crack di Ghirardi. Ora le forza in campo si sono invertite ed i granata sono decisi a vincere di nuovo come fecero sempre nel 2014 e grazie ad un goal di Darmian.