Sardegna Arena molto amara, per il Bologna. In un match tra formazioni zoppicanti, la spunta infatti il Cagliari, che batte i rossoblu di Inzaghi grazie alle reti di Joao Pedro e Pavoletti. Prestazione molto tonica, per i sardi, che sembrano aver acquisito quella compattezza tipica e nota a tutte le rose allenate da Rolando Maran. Non diminuiscono, invece, i tormenti di Inzaghi, chiamato ora a rinsaldare ancora il gruppo. Cagliari che sale a quota 9, restano a sette gli emiliani.
Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-3-2-1. Davanti a Cragno, difesa a quattro composta da Srna, Romagna, Pisacane e Padoin. Bradaric in mezzo, affiancato da Barella e Castro. Dietro l'unica punta Pavoletti, schierati Ionita e Joao Pedro. Un consueto 3-5-2, invece, per gli ospiti, che si affidano a Falcinelli e Santander in avanti. Skorupski in porta, protetto dal terzetto difensivo Calabresi-Danilo-De Maio e dai fluidificanti Mattiello e Dijks, incaricati di fare la doppia fase. Chiavi del centrocampo affidate a Nagy, affiancato da Svanberg e Dzemaili.
Avvio molto grintoso da parte del Cagliari, che fin da subito cerca di pressare i rispettivi avversari. La prima occasione capita però al Bologna, che al quarto d'ora si mette in evidenza con una bella conclusione dalla distanza di Mattiello: Cragno para senza problemi. Riassestandosi, i sardi riescono ad aggiustare il tiro, segnando al minuto numero ventidue. A fare 1-0 ci pensa Joao Pedro, bravissimo ad inserirsi e a battere di testa Skorupski. Particolarmente disattenta la difesa emiliana, immobile sul cross di Castro. Spinti dall'entusiasmo, i ragazzi di Maran non accennano a perdere la concentrazione, sfiorando ancora il goal alla mezz'ora di gioco. A mettersi in evidenza è sempre Joao Pedro e sempre di testa, imbeccato ancora una volta dal pata Castro, pupillo di Maran. La palla termina però alta. Primo tempo che si conclude senza altre emozioni.
Ripresa favorevole invece al Bologna, che al 50' si mette in evidenza grazie ad un tiro a giro di Falcinelli. La deviazione di Romagna quasi beffa Cragno, che osserva il pallone perdersi sul fondo. Passano dieci minuti ed è ancora il Bologna a confermarsi aggressivo: Nagy prende palla, scappa e tira, trovando però la decisa risposta del giovane portiere nel giro della Nazionale Under 21. Dando prova di talento cristallino, al 63' anche Skorupski compie un vero miracolo, respingendo l'idea di destro di Joao Pedro. Dal goal mancato, il goal subito. Imbeccato da un esterno destro di Castro, è infatti Pavoletti a staccare e a colpire di testa, battendo l'ex portiere della Roma al minuto numero sessantasei. Il 2-0 abbatte mentalmente il Bologna, che fino al triplice fischio del signor Pasqua non crea altre occasioni. Per contro, i sardi controllano la sfida, rischiando poco. Il match si chiude dunque a favore del Cagliari. Migliore in campo per i padroni di casa, Castro. Per gli ospiti bene Svanberg.