Una sconfitta che brucia e tanto in casa Udinese. I bianconeri erano scesi al Dall'Ara con un piglio incredibile, giocando una fantastica mezz'ora. Dopo il gol di Pussetto però le zebrette si sono smarrite, lasciando al Bologna il campo necessario per ribaltare una partita che sembrava incanalata almeno su un pareggio. Mister Velazquez esprime tutto il suo rammarico nel post partita a DAZN.
Un match comunque equilibrato, dove è mancato il guizzo giusto per portarla a casa: "È stata una partita equilibrata tra due squadre che avevano lo stesso obiettivo, poi nella ripresa non è stato facile, giocavamo in trasferta, con una squadra che ha spinto. Adesso testa alla prossima gara”.
Ora però non bisogna perdere la testa, contro la Lazio si parlava di sconfitta immeritata, ora non bisogna passare all'estremo opposto: “A me piace parlare con equilibrio, alla fine della gara con la Lazio tutti hanno detto che l’Udinese stava bene fisicamente, oggi non è stata questione di stanchezza, è che non abbiamo fatto di tutto per chiudere la gara nel primo tempo. Mi dispiace per i tifosi e per i giocatori, abbiamo fatto una prestazione per minimo portare a casa un pareggio".
Un calendario non semplice che rischia di complicare il cammino bianconero: “Adesso dobbiamo lavorare per le prossime partite senza pensare al nome dell’avversario. Noi al cento per cento possiamo fare punti con tutte e due le avversarie. on è impossibile fermare la Juventus. Sarà una partita difficile, se penso che sia impossibile mi fermo a casa”.
Eloquenti le parole di De Paul a Udinews TV: "Il calcio è così, abbiamo fatto gol, poi il pareggio ci ha stordito, volevamo vincere e invece abbiamo perso. Ora però a testa alta, da domani penseremo alla Juventus. È dura accettarla perché eravamo convinti di poter portare a casa i tre punti, ma il calcio è così, sappiamo cosa fare ora e adesso dobbiamo preparare la sfida con la Juve. Siamo convinti di poter fare molto meglio, sappiamo di dover dare il 100% in casa, possiamo fare bene contro la Juventus, poi c'è la sosta. Dobbiamo migliorare. Sono contento della chiamata della Nazionale, ma il risultato mi ha fatto incazzare, quindi pensiamo prima a riscattarci contro la Juventus".