Domani alle 15 l'Allianz Stadium aprirà di nuovo i battenti venti giorni dopo l'ultima volta contro la Lazio. Nello stadio nato nel 2011 la Juventus ospiterà il Sassuolo.
I bianconeri vogliono confermare il punteggio pieno e dunque vincere anche domani al fine di arrivare carichi e motivati per la prima partita di Champions League, che sarà mercoledì al Mestalla di Valencia. Gli occhi saranno tutti puntati su Cristiano Ronaldo che nelle prime tre giornate non ha ancora segnato, ma fino a questo momento ha comunque disputato match di valore. Il fuoriclasse portoghese a meno di sorprese domani guiderà l'attacco della Vecchia Signora, il dubbio se in un 4-3-3 o in un 4-2-3-1.
Tra i pali Mattia Perin può far rifiatare Szczesny in modo da preservare l'ex Roma per la grande competizione europea. Dopo la panchina di Parma torna Cancelo in difesa che sarà affiancato da Bonucci, mentre Benatia e De Sciglio sostituiranno Chiellini ed Alex Sandro. Si assisterà per la prima volta all'esordio di Emre Can dal primi minuto, l'ex Liverpool ha scalzato il connazionale Khedira. Mattoidi è imprescindibile, mentre Pjanic è insidiato sia da Dybala che da Bentancur. Con l'argentino Allegri cambierebbe modulo schierandolo trequartista in un 4-2-3-1, con l'ex Boca Juniors invece non si cambierebbe il centrocampo a 3. In attacco Ronaldo e Mandzukic giocheranno sicuramente non essendo neanche andati a giocare con la propria nazionale, i due saranno affiancati da uno tra Bernardeschi e Douglas Costa, al momento l'italiano sta vincendo il ballottaggio.
Il Sassuolo arriva a Torino reduce da un ottimo momento di forma. Nelle prime 3 partite ha raccolto la bellezza di sette punti. De Zerbi metterà in mostra un 433. L'estremo difensore sarà Consigli e sarà difeso da Lirola, Magnani, Ferrari e Rogerio. Duncan avrà le chiavi della mediana e dovrebbe essere affiancato da Bourabia e Magnanelli. Si usa il condizionale perché Locatelli e Sensi scalpitano e vorrebbero una maglia da titolare. Davanti Berardi formerà il tridente con Boateng e uno tra Di Francesco e Babacar, con il senegalese sfavorito per partire nell'undici iniziale.
In cinque partite disputate in casa della Juventus, i neroverdi non hanno mai strappato nemmeno un pareggio. I bianconeri hanno totalizzato 16 reti e subite solamente una.