Il Torino di Walter Mazzarri comincia a carburare. Dopo un inizio abbastanza sottotono, i granata stanno trovando la loro migliore condizione, aumentando i giri del loro motore. Segnali positivi si sono registrati nella sfida contro la SPAL, match profondamente condizionato dalla pioggia ma affrontato con la compattezza delle grandi rose. Battere l'undici di Semplici non è stato facile, i tre punti peseranno dunque come un macigno in vista del prosieguo della stagione.
In vista della difficile sfida contro l'Udinese, uno dei problemi che dovrà superare Mazzarri riguarda le fasce. Dato per certo i forfait di Ansaldi, il tecnico ex Watford aveva pensato ad Ola Aina, nigeriano classe '96 arrivato in prestito dal Chelsea. Sfortuna ha voluto che Aina si sia fermato per un problema muscolare, una bella gatta da pelare soprattutto per un ruolo così delicato come quello di esterno di centrocampo. Mazzarri starebbe dunque valutando Berenguer, terzo nella linea di gerarchia per questioni squisitamente tattiche. Lo spagnolo ex Osasuna scalda i motori, la grande occasione sta per arrivare.
Mentre cerca di risolvere i problemi tattici, Mazzarri può però godersi l'ottimo stato di salute dei suoi interpreti offensivi. Belotti sembra essere tornato quello di due anni fa, Iago Falque è ormai una certezza. Anche Zaza, nei minuti in cui ha giocato, ha confermato la voglia che lo ha contraddistinto ai tempi della Juventus. Ora bisognerà valutare anche Meité - già molto positivo - e soprattutto Soriano, chiamato per alzare e non poco l'asticella di un centrocampo che nello scorso anno ha spesso mancato di personalità.