L'estate più strana che il calcio italiano abbia mai vissuto sta per giungere al termine, ma prima c'è l'avvio del campionato, messo prima a rischio dal caso Chievo, poi in aria di rinvio dopo l'immane tragedia di Genova. Alla fine si giocherà e l'Udinese quindi tornerà a immergersi nella massima categoria. In casa friulana il pensiero è uno solo: evitare di rientrare nell'ennesima annata tribolata e conquistare una salvezza che sia tranquilla. La società, nonostante voti non benevoli da parte delle varie testate, ha cercato di fornire tutti gli elementi necessari a mister Velazquez per mettere in piedi una squadra all'altezza, ora tocca al tecnico spagnolo e ai giocatori centrare l'obiettivo. Alla prima giornata c'è subito uno scontro ad alta tensione, si gioca infatti all'Ennio Tardini, contro il Parma neopromosso e che ha lo stesso identico traguardo dei bianconeri.

Ritroviamo dunque, dopo circa quattro anni, il Parma in Serie A, una grande piazza stravolta dal disastro messo in piedi da Ghirardi e Leonardi e che ha vissuto il bluff Manenti. Dopo tutti questi problemi, gli emiliani sono riusciti a scalare le varie categorie del calcio italiano, ritornando tra i top. Il piccolo giallo dato dal celeberrimo sms di Calaiò è stato quasi definitivamente cancellato, con i 6 mesi di squalifica inflitti all'attaccante come unica pena. Il mercato, pur scattando in ritardo per i problemi giudiziari, ha portato tanti giocatori a mister D'Aversa, criticato nella stagione passata nonostante il secondo posto finale. Il tempo per amalgamarli tutti non è molto, ma la qualità per salvarsi c'è e non è poca.

Le ultime

"Sì c'è qualche problema in difesa, ma non cerchiamo alibi, in campo andranno comunque 11 giocatori. Bisogna avere una gestione oculata della rosa cercando allo stesso tempo di portare a casa dei risultati". Dobbiamo aspettarci dunque qualche novità rispetto a quanto visto contro il Pisa da parte di D'Aversa. Davanti a Sepe saranno confermati Iacoponi, Dimarco e Gagliolo. Potrebbe subentrare l'esperto Bruno Alves. In mezzo al campo Stulac sarà affiancato da Grassi e Rigoni. Davanti Di Gaudio sarà affiancato da Inglese e Biabiany.

"Prima della partita con il Benevento abbiamo avuto una situazione particolare, Musso infortunato, Scuffet in bilico e Nicolas era appena arrivato. Adesso ci pensiamo, analizzeremo i tre portieri e deciderò. La situazione dei tre giocatori arrivati è diversa. Ekong è pronto, settimana scorsa ha già giocato con il Bursaspor, è pronto, domani è già tra i disponibili. D'Alessandro negli ultimi 5 giorni non si è allenato normalmente, quindi non l'ho convocato. Teodorczyk non è pronto per giocare dall'inizio, ma ha una condizione fisica quasi normale e quindi potrebbe tornarci utile". Non scopre dunque le carte Velazquez, lasciando i dubbi per quanto riguarda la porta e la difesa. Nicolas contro il Benevento ha lasciato perplessi, mentre in precampionato ha sempre giocato Scuffet. Optiamo dunque per la seconda opzione. In difesa potrebbero esserci novità. A sinistra ci sarà uno tra Pezzella e Samir, più probabile il primo, per affiancare un centrale agile a uno più strutturato. Molla Wague vede insediata la sua posizione dal nuovo arrivo Troost-Ekong. Difficile un esordio dal primo minuto per il nigeriano, ma non si può escludere. In mezzo Mandragora e Fofana. Dietro all'unica punta Lasagna ci saranno De Paul, Barak e uno tra Machis e Pussetto, con il primo in vantaggio.

I Convocati

Parma

Portieri: Bagheria, Frattali, Sepe.

Difensori: Bruno Alves, Bastoni, Dimarco, Gagliolo, Gobbi, Iacoponi.

Centrocampisti: Barillà, Deiola, Grassi, Rigoni, Stulac.

Attaccanti: Biabiany, Ceravolo, Da Cruz, Di Gaudio, Inglese, Siligardi, Sprocati.

Udinese

Portieri: Gasparini, Nicolas, Scuffet  

Difensori: Ekong, Nuytinck, Opoku, Pezzella, Samir, Stryger, Ter Avest, Wague

Centrocampisti: Barak, Behrami, De Paul, Fofana, Mandragora, Pontisso

Attaccanti: Lasagna, Machis, Pussetto, Teodorczyk, Vizeu

Le probabili formazioni

Parma (4-3-3): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Dimarco; Stulac, Grassi, Rigoni; Di Gaudio, Inglese, Biabiany.

Udinese (4-2-3-1): Scuffet; Stryger Larsen, Molla Wague, Samir, Pezzella; Fofana, Mandragora; Machis, Barak, De Paul; Lasagna.