Il calciomercato, si sa, regala emozioni, gioie ma anche tante, tantissime, amarezze e, probabilmente, è proprio questo lo stato d'animo della Sampdoria che è stata letteralmente beffata dal Torino nell'affare che avrebbe dovuto portare in blucerchiato Simone Zaza dal Valencia.
La squadra spagnola, infatti, aveva accettato l'offerta della società di Genova: trasferimento a titolo definitivo con 2 milioni di euro da versare immediatamente nelle casse del Valencia e 12 milioni da versare l'anno successivo per un totale di 14 milioni di euro senza bonus. Per l'attaccante italiano, invece, era pronto un contratto di 4 anni con uno stipendio importante, importantissimo visto il momento della carriera dell'ex Juventus. Tutto fatto, si credeva, ma senza alcuna firma che, intanto, tardava ad arrivare.
Ed ecco, dunque, l'inserimento della squadra granata di Torino che, a seguito dell'acquisto che ha riportato Roberto Soriano in Italia, si è letteralmente fiondata su Zaza. Dopo aver messo sul piatto e, quindi, pareggiato la stessa cifra proposta dalla Sampdoria è diventata decisiva l'offerta riguardante la durata del contratto: 5 anni, uno in più rispetto a quello proposto dalla Sampdoria. Dietrofrónt del giocatore e il suo esodo in giro per l'Europa termina qua. Niente ritorno in Liguria per Zaza che si ripresenta a Torino ma sulla sponda rivale, quella del toro granata.
L'attaccante ha firmato nella sede della sua, ormai, ex squadra, il Valencia, e nelle prossime ore si metterà in viaggio in direzione Piemonte per abbracciare non solo i suoi nuovi colori ma anche i suoi nuovi compagni ed il suo nuovo tecnico, Walter Mazzarri. Dopo le esperienze, non entusiasmanti, con il West Ham e il Valencia, Zaza è pronto a dire, nuovamente, la sua in Serie A dopo le precedenti esperienze con il Sassuolo, l'Atalanta, la Sampdoria e la Juventus.