Rafael Toloi crede nel passaggio del turno. Dopo il doloroso 2-2 casalingo dell'andata, il difensore dell'Atalanta non ha paura del Sarajevo, squadra contro cui la Dea si gioca il passaggio del turno alla fase successiva di Europa League. Intervistato in esclusiva da La Gazzetta dello Sport, Toloi ha parlato proprio della prossima partita: "Siamo un po’ calati nel secondo tempo dopo un ottimo inizio. Abbiamo giocato bene, creato tanto e poi abbiamo incassato due gol su due tiri. Ma possiamo qualificarci. E faremo una grande partita".
Continua, Toloi: "Non mi piace lamentarmi della condizione atletica. In ritiro abbiamo lavorato bene. Col Sarajevo la gara è cambiata dopo il loro primo gol. Il pareggio, però, è stato casuale: un mezzo rimpallo, la palla si è alzata in modo strano e non sono riuscito a intervenire. Comunque è un insegnamento prezioso: nel calcio cambia tutto velocemente, basta un minuto e una partita che sembra chiusa torna in discussione".
Il difensore dell'Atalanta ha poi detto la sua sulla sfortunata esperienza con la casacca della Roma: "Sono abbastanza soddisfatto della mia carriera. Ho giocato nell’Under 19 e 20 del Brasile, nel San Paolo sono andato bene. A Roma ho avuto poco tempo per mostrare le mie qualità, ma quell’esperienza mi è servita per farmi conoscere in Italia. Adesso vorrei fare un altro step, migliorare ancora".
Toloi ha infine detto la sua su Gasperini e sulla sfida contro CR7: "Qui si cresce sempre. Ormai i concetti basilari sono stati assimilati e possiamo perfezionare le nostre idee di gioco magari con più dinamismo e velocità. Io sono cresciuto tanto con Gasperini e adesso sono al top. Sfida contro Ronaldo? Sarà bellissimo: il 26 dicembre ci sarà una splendida atmosfera nel nostro stadio. Ronaldo farà crescere il livello della Serie A, porterà molto interesse. E poi io completerò la mia collezione: ho giocato contro Ronaldo il Fenomeno e contro Ronaldinho. Adesso tocca a CR7".