L'Atalanta torna spietata in campionato e supera 3-0 una Fiorentina davvero in crisi. La dea domina dall'inizio alla fine e passa in avanti con Gosens sul finale di primo tempo. Nella ripresa, Malinovskyi e Toloi calano il tris. Atalanta che sale a quota 17, Fiorentina ferma a 9.

Padroni di casa che scendono in campo con un 3-4-2-1 ricco di novità. Davanti a Gollini, difesa a tre composta da Toloi, Romero e Djimsiti. Confermati De Roon e Freuler in mezzo, affiancati dai fluidificanti Hateboer e Gosens. Con Gomez in panca e Ilicic con convocato, Gasperini sceglie Malinovskyi e Pessina dietro a Duvan Zapata. Un più difensivo 4-4-1-1 per gli ospiti con la sorpresa Eysseric titolare al posto di Ribery. Dragowski in porta protetto dai centrali Milenkovic e Pezzella e dai terzini Venuti e Biraghi. Amrabat e Pulgar in mezzo, affiancati da Pol Lirola e Bonaventura. In avanti, Prandelli conferma Vlahovic.

Primi minuti belli pimpanti. Al settimo ci prova Freuler su assist di Zapata, pallone però fuori, tre minuti dopo il colombiano colpisce di resta e solo un miracolo di Dragowski impedisce alla Dea di passare subito in vantaggio. Come previsto, la Fiorentina subisce l'Atalanta e viene tenuta a galla dal proprio portiere. Dragowski si supera infatti al diciassettesimo deviando in corner un colpo di testa di Romero. Due minuti dopo si vede finalmente la Fiorentina in avanti, la conclusione di Vlahovic non trova però impreparato Gollini, bravo a mettere in angolo la conclusione della punta ospite.

L'idea del viola è però una fiammella nel vento: l'Atalanta riprende infatti a giocare e a sfiorare il goal. Al 29' altra conclusione di Zapata e altro colpo di reni vincente di Dragowski. La seconda parte di frazione non fa registrare particolari cambi di registro. Al 38' bel taglio di Hateboer, l'esterno si gira ma non trova la porta. Sei minuti dopo i bergamaschi riescono finalmente a segnare. Gosens vince un rimpallo e serve Zapata, il colombiano resiste a Venuti e Pezzella e chiude il triangolo per l'esterno, bravo a battere Dragowski in scivolata. Primo tempo che si chiude con l'Atalanta meritatamente avanti.

Secondo tempo che vede una Fiorentina più pimpante, ma un'Atalanta più cinica. I bergamaschi di Gasperini segnano il 2-0 al 55' e con una bella punizione di Malinovskyi. La dea prende le misure del campo e domina, calando il tris all'ora di gioco. Da corner, Malinovskyi trova Djimsiti, bravo a fare sponda per Toloi. L'ex Roma è lucido nel battere Dragowski per la terza volta. E' il gong della gara, che di fatto sancisce l'anticipata fine delle ostilità. Prandelli prova a cambiare qualcosa, senza però successo. La sfida scivola via senza ulteriori emozioni: finisce 3-0 per l'Atalanta. Nel finale c'è da registrare l'esordio del giovane atalantino Gyabuaa. Migliore in campo per i padroni di casa, Zapata. Per gli ospiti in evidenza Dragowski.