Allenamento mattutino per il Torino di Walter Mazzarri. Nella giornata di oggi, i granata si sono divisi in tre gruppi, lavorando soprattutto nel possesso palla seguendo schemi predefiniti. In seguito, si è passati a lavorare sulle verticalizzazioni e sulle manovre offensive, prediligendo molto il lavoro sulle fasce. Divisi poi in due rose, i calciatori impiegati da Mazzarri si sono schierati sia con il 3-4-3 che con il 3-5-2, moduli basici da cui ripartire in vista della prossima stagione. A fine allenamento mattutino, Rincon e Baselli hanno riscontrato qualche problemino fisico, N'Koulou è rimasto invece a parlare con il proprio tecnico e lo staff. Nel pomeriggio, si sono ripetuti alcuni automatismi di gioco.

Sul mercato, Cairo ed il proprio gruppo di lavoro continua a lavorare per regalare un profilo offensivo di spessore a Walter Mazzarri. I nomi caldi sono quelli di Diego Laxalt e Roberto Pereyra. L'esterno del Genoa, valutato venti milioni, sarebbe perfetto sia per il 3-5-2 che per il 3-4-3, ma la sua valutazione eccessiva spaventa i granata. Più agevole l'uruguayano ex Juventus, che Mazzarri ha conosciuto e valorizzato al Watford. Pereyra sarebbe il collante perfetto tra i due reparti e potrebbe essere impiegato sia come sostituto di Ljajic nel 3-4-1-2 che come spalla del serbo. Più difficile la pista che porterebbe a Junior Firpo del Betis Siviglia, laterale mancino valutato dieci milioni dagli andalusi. 

Secondo le ultime indiscrezioni di mercato, il classe '96 di Santo Domingo starebbe vicino al rinnovo a lungo termine, condizione che consentirebbe al Betis di alzare l'asticella del suo cartellino in vista di rivendite future. Su Firpo, infatti, c'è anche l'Arsenal. Sempre dalla città andalusa, arrivano sirene biancorosse per N'Koulou. Secondo quanto riportato da L'Equipe, il Siviglia avrebbe messo gli occhi sull'ex Marsiglia e Lione, fortemente voluto anche da West Ham e Newcastle. Urbano Cairo non vorrebbe però cedere il calciatore, evitando così di perdere un pezzo pregiato della sua rosa.