CR7 a Torino quando? Facciamo un po' d'ordine nella vicenda. Il portoghese non sarà nel capoluogo piemontese nei prossimi giorni. In questo momento i vertici della Juventus sono a Milano e non hanno in programma un volo per Madrid nell'immediato.
La notizia principale di oggi, riportata in Spagna e da qualche testata italiana, è che Florentino Perez convocherà i soci del Real Madrid Martedì al Bernabeu. Dalla capitale spagnola arrivano però voci discordanti. Marca, quotidiano vicino alle vicende dei blancos, ha fatto rimbalzare la notizia secondo cui il club madrileno vorrebbe il pagamento dell'intera clausola. Notizia riportata anche dalla Gazzetta dello Sport, la quale ha sottolineato come Perez abbia fatto notare a Mendes come quell'accordo verbale da lui impugnato sia scaduto il 15 Giugno. Però Marca, nelle ultime ore, ha nuovamente cambiato versione, annunciando la preparazione di un addio in pompa magna per Cristiano. Sempre lo stesso quotidiano ha sostenuto che la Juventus ha il sì del giocatore, lo stesso Agnelli lo avrebbe chiamato 28 volte nelle ultime settimane. Ad ora, le notizie sono ancora simili a quelle della giornata di ieri. Se accadrà qualcosa, più facile sarà la prossima settimana. Lunedì, la Juventus presenterà Emre Can. Su Ronaldo bisogna aspettare e pazientare, a meno di accelerate improvvise martedì.
Come cambierebbe la Juventus con il possibile arrivo di Cristiano Ronaldo? La Gazzetta ha lanciato due ipotesi abbastanza realistiche. La prima prevede il 4-3-2-1, con Ronaldo prima punta solitaria e il sostegno di Dybala e Douglas Costa - Mandzukic l'escluso. Ma attenzione anche all'ipotesi 4-3-3 versione Real, con Mario Mandzukic alla Benzema e il centrocampo con Can a dare equilibrio (alla Casemiro), Pjanic trequartista e fantasista (tipo Modric) e Khedira (alla Kroos). Certo, parlare di Juventus con sistema Real è follia pura, ma Allegri ha sempre amato le sfide e i giocatori duttili (Cuadrado terzino o Mandzukic a tutto campo sono idee del tecnico livornese).
La notizia, lanciata da Mediaset Premium, è di un Marotta non convinto dall'idea. Bisognerà fare attenzione al fair play finanziario UEFA, ma è altrettanto vero che il club bianconero non farebbe mai una operazione di mercato in grado influenzare le partecipazioni in Europa. Va anche detto che la Juventus, in questi anni, ha sempre fatto operazioni con attenzione maniacale alla parte economica. Sicuramente l'operazione sarà imponente, ma Exor e famiglia Agnelli hanno tenuto in conto tutti i possibili fattori e rischi in cui potevano incorrere.