Il Chievo Verona cerca di restaurare la difesa. Il primo colpo, che sarebbe di fatto un ingaggio a titolo definitivo, è quello del centrale serbo Nenad Tomovic. Reduce da una buona stagione, l'ex Fiorentina starebbe seriamente pensando di metter radici a Verona, diventando uno dei simboli della rosa allenata da Lorenzo D'Anna. Si valuta anche la posizione del terzino sinistro Hrvoje Milic, ex Fiorentina e Napoli. Classe '89, Milic troverebbe a Verona l'humus giusto per ripartire, portando con sé freschezza atletica e voglia di rivalsa. Chieste informazioni anche per il portiere Rafael Cabral, classe '90 in uscita dal Napoli.
Sempre valutando profili difensivi, si fa viva la pista che porterebbe a Filip Helander, attualmente in forza al Bologna. Difensore centrale di ruolo, lo svedese classe '93 abbasserebbe notevolmente l'età media del reparto arretrato clivense, bisognoso di nuove leve per tornare ad essere granitico ed a tratti impenetrabile. Occhio però all'attenzione della Sampdoria per Mattia Bani, che nell'ultima stagione ha dato prova di maturità e lucidità. Concludendo in crescendo la scorsa Serie A, Bani ha giocato ben sedici partite, contribuendo alla salvezza dei suoi.
In uscita, si complica la cessione di Lucas Castro al Cagliari. Fortemente voluto da Rolando Maran, che in Sardegna è pronto a ripartire, il centrocampista viene valutato circa sette milioni dalla dirigenza clivense, che non vorrà lasciarlo partire per una cifra inferiore. Per sostituirlo, Carli avrebbe sondato la disponibilità di Mirko Valdifiori ed Alberto Grassi, centrocampisti differenti per posizione e prezzo: il primo è un regista in uscita dal Torino, la mezz'ala del Napoli sarebbe invece più consona per lo scacchiere tattico del nuovo tecnico del Chievo Verona.