La Sampdoria non si ferma più. Dopo l’acquisto di Omar Colley, possente difensore centrale di origine gambiane, per cui manca soltanto il comunicato ufficiale, sono attesi in settimana quelli di Lovro Majer e Valon Berisha, ma la dirigenza blucerchiata non ha intenzione di fermarsi e vuole consegnare nella mani di Marco Giampaolo una rosa già completa prima del ritiro estivo.

Vasco Regini è in uscita, è promesso sposo al Chievo Verona, e quindi la dirigenza blucerchiata, senza minimamente indugiare, ha già chiuso per il suo sostituto: è Alex Ferrari, difensore classe ’94 di proprietà del Bologna. Sky Sport da per fatta l'operazione, il difensore sosterrà le visite mediche nei prossimi giorni. Ferrari ha trascorso l’ultimo anno e mezzo - da gennaio 2017 - in prestito all’Hellas Verona, conquistando la titolarità indiscussa e collezionando in totale 40 presenze, condite da una rete e un assist. Il suo ruolo naturale è quello di difensore centrale, ma non disdegna affatto la collocazione sulla fascia destra, ricoprendo il ruolo di terzino.

C'è chi varca le porte doriane, c'è chi è invece pronto a fare le valigie e lasciare il capoluogo ligure. Fabio Quagliarella è vicino ad un clamoroso addio. L’attaccante classe ’83 ha un contratto in scadenza nel 2019 e sta riflettendo sull’offerta fatta dal Parma, che gli permetterebbe di chiudere in gialloblù la sua carriera da calciatore. Con il trascorrere delle ore, cresce il pessimismo attorno ad una possibile retromarcia dell'attaccante nativo di Castellammare di Stabia, sempre più propenso a lanciarsi in una nuova avventura, l'ultima della sua grande carriera.

Qualora Quagliarella dovesse partire, la Sampdoria tenterebbe l’affondo su Antonio La Gumina, punta classe ’96 di proprietà del Palermo e autore di 11 reti in 33 partite stagionali con la casacca rosanero in cadetteria. E' però ancora impegnato con il calcio giocato nei playoff di B, sarà difficile trattare con i siciliani, soprattutto se dovessero essere promossi nella massima serie. Si tratta, comunque, di un astro nascente del nostro calcio, facile che intorno a lui impazzi una vera e propria asta tra qualche settimana.