Il pressing delle big europee comincia a farsi sempre più alto e c’è bisogno di una contromossa per scacciare ogni pericolo di fuga. La Juventus pensa di proporre un maxi rinnovo a Miralem Pjanic: come riporta la Gazzetta dello Sport, i bianconeri vogliono offrire al centrocampista bosniaco un aumento dell’ingaggio, dagli attuali 4.5 ai 6 milioni di euro all’anno, estendendo il legame di altri uno o due anni – ad oggi il contratto scade il 30 giugno 2021.
Dunque, l’idea della società juventina è quella di inserire il regista fra i più pagati in rosa per evitare mal di pancia improvvisi e voglia di altre esperienze, cosa che in realtà per ora non è mai stata manifestata. Anzi, Pjanic è sicuramente uno degli elementi a cui Massimiliano Allegri rinuncia meno facilmente, visto che da quando è diventato a tutti gli effetti il regista della squadra, il bosniaco è rimasto fuori dall’undici iniziale soltanto se strettamente necessario o obbligatorio, come per esempio nel match d’andata dei quarti di finale di Champions League contro il Real Madrid, gara in cui la sua assenza per squalifica si è sentita eccome. La contromossa della Juventus è stata causata dalle ultime voci di mercato che danno diverse big in procinto di recapitare a Pjanic proposte più o meno indecenti per strapparlo ai bianconeri.
A cominciare dal Barcellona, che ha individuato nell’ex Roma il sostituto ideale di Andres Iniesta: viste anche le difficoltà ad arrivare a Griezmann, i blaugrana hanno disponibilità economiche da investire in altri ruoli, come appunto quello del centrocampista lasciato vuoto dall’addio del fenomeno spagnolo. Per arrivare al bosniaco, alcuni giornali ipotizzano un inserimento nella trattativa di Ivan Rakitic, vecchio pallino della dirigenza juventina, per abbassare le richieste bianconere, ma anche questa proposta sembra destinata a fallire, così come quella del Manchester City, che ha messo sul piatto 50 milioni di euro, respinta al mittente. Più pallide le soluzioni Real Madrid – alle prese con il nodo Cristiano Ronaldo e la scelta del nuovo tecnico - e Paris Saint-Germain.