Un’altra stagione di altissimo livello fatta di goal e trofei ed il titolo – assegnato dai tifosi – di MVP dell’anno. Ma ciò potrebbe non bastare per la riconferma. Il futuro di Gonzalo Higuaìn alla Juventus è tutt’altro che definito: le voci su una sua possibile cessione si fanno sempre più insistenti e dalla dirigenza bianconera non arrivano smentite in merito, anzi.

Pavel Nedved, vicepresidente juventino, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: “È un nostro giocatore ed è sotto contratto, ma vedremo dopo il Mondiale. Non siamo preoccupati”, sottintendendo il fatto che, di fronte all’offerta giusta, la cessione verrà presa in considerazione. In effetti, le prestazioni del Pipita negli ultimi due anni sono state sempre all’altezza ed è entrato nei cuori dei tifosi grazie all’impegno profuso in campo dal primo all’ultimo minuto, oltre ad avere un’ottima media goal – 55 reti in 105 presenze fra tutte le competizioni -, ma è chiaro che questa potrebbe essere l’ultima possibilità per il club di realizzare a livello economico su un calciatore che il prossimo 10 dicembre compirà 31 anni.

L’idea più clamorosa, spuntata sui giornali nei giorni scorsi, riguarda uno scambio con l’Inter per portare a Torino Mauro Icardi: al club nerazzurro andrebbe anche un conguaglio di 50 milioni, ma per ora non sembra un’ipotesi percorribile, anche per le ritrosie dei tifosi – soprattutto quelli interisti. Perciò è da seguire la pista estera, con due squadre su tutte. Una è il Chelsea, in attesa di conoscere chi sarà l’allenatore del prossimo anno: se dovesse essere Maurizio Sarri, la trattativa potrebbe decollare, visto l’ottimo rapporto che intercorre fra il tecnico toscano e Higuaìn. L’altra è il solito Paris Saint-Germain, che potrebbe fare leva sul prossimo approdo a Parigi di Gianluigi Buffon. La dirigenza juventina vorrebbe ricavare almeno 60 milioni di euro, anche se in quest’ultimo caso potrebbero esserci le condizioni giuste per trovare immediatamente il sostituto del Pipita alla Juventus, ossia il vecchio pallino Edinson Cavani, già cercato in passato e più volte vicino all’arrivo in bianconero. L’altra candidatura forte per rimpiazzare l’argentino a Torino è quella di Alvaro Morata.