L'Atalanta acciuffa l'Europa League al 92'. Grazie ad un goal di Masiello, gli orobici conquistano infatti un ottimo punto, affrontando l'ultimo turno stagionale con calma e meno pressione. Intervenuto ai microfoni di Sky, Gian Piero Gasperini ha inizialmente parlato proprio della nuova Europa League: "C'è una bella differenza per come sarà poi la prossima stagione all'inizio, per come funzionano i preliminari ci sono ben tre turni e la cosa è complicata. I sorteggi bisognerebbe vedere e per noi non sono mai stati fortunati. Faremo di tutto per arrivare sesti, ma anche il settimo posto sarebbe un grandissimo risultato".

In seguito, il tecnico dell'Atalanta ha parlato del suo futuro: "Alla fine io non è che posso tradire tanto affetto e tanta riconoscenza nei miei confronti. Ho avuto tante soddisfazioni ma così mai. Dobbiamo vedere, finito il campionato, anche per non deludere nessuno ed essere chiari in vista della prossima stagione". Continua, il Gasp: "L'anno scorso ad un certo punto è andato via Gagliardini, è andato via Conti, quest'anno andranno via Caldara, Spinazzola, non sappiamo Cristante. Così diventa difficile mantenere gli stessi risultati, gli stessi obiettivi, ma l'importante non è questo, è avere insieme la stessa valutazione delle cose. Poi Bergamo ti accetta lo stesso, abbiamo uno stadio, una società molto sana. Non so se sarà sempre così semplice confermare il risultato, ma noi ci batteremo per quello. Vorremmo il più possibile rimanere come questi due anni, proprio su questi ci dobbiamo confrontare e dovremo essere chiari, principalmente col pubblico che poi ti accetta".

In ultimo, Gasperini è tornato sulle dichiarazioni in settimana: "Sono qui. Non ho detto sciocchezze, tutte cose confermabili. E' un problema loro se l'arbitro doveva arbitrare a Roma o meno. Noi non abbiamo mai contestato l'arbitro, a noi andava bene anche Pairetto. Se avessero saputo che sarebbe stato lì domenica è un problema loro. Non credo di aver detto una cosa da denuncia. Anche noi comunque abbiamo le nostre immagini, loro hanno le radio, quindi va bene tutto. Però non dico sciocchezze".

"E' stato molto oltraggioso pensare che il mio sia stato un comportamento intollerabile - ha concluso - Questo non va bene per come si è comportata la squadra e come mi sono comportato io, il mio col Genoa è stato giudicato un comportamento intollerabile, tutto lì. Dopo i problemi sono altri, non credo di essermi comportato così male".