Domani pomeriggio (alle 18.00) l'Atalanta ospiterà il Milan. Gasperini ha presentato il grande match dell'Atleti Azzurri d'Italia: "Il nostro obiettivo è senza dubbio l'Europa: inseguiamo questo sogno da mesi, spinti da un ambiente incredibile. La partita di domani è importantissima. Veniamo da una buona prestazione a Roma contro la Lazio, dove avremmo potuto raccogliere di più, e domani giocheremo una gara fondamentale, che deciderà il nostro futuro. Sappiamo di avere grande entusiasmo, che è l'atteggiamento che in questi mesi ha contraddistinto la nostra corsa all'Europa".
Il tecnico dei neroazzurri ha parlato anche della condizione dei rossoneri, reduci dalla pesante sconfitta nella finale di Coppa Italia contro la Juventus: "In finale di Coppa Italia, fino al vantaggio della Juventus, aveva fatto bene. Sono d’accordo con l’analisi di Gattuso. E' un'ottima squadra con giocatori importanti. Dovremo esprimerci al meglio delle nostre possibilità".
Gasperini ha puntato il dito contro i provvedimenti nei suoi confronti con delle dichiarazioni choc che sicuramente faranno discutere: "Durante la partita col Genoa mi aveva minacciato che ci saremmo rivisti a Roma dicendomi 'Non saranno concessi questi comportamenti'. Non so come facesse a sapere che il Var in casa della Lazio l'avrebbe fatto lui. Siamo tra le squadre che ha preso meno ammonizioni di tutte. Per me è fondamentale che i giocatori si rivolgano all'arbitro nei modi corretti. Io invece sono stato squalificato col massimo della pena, in vista di una partita fondamentale, per un episodio sul Var di cui non si è accorto nessuno. Pairetto era il quarto uomo a Roma quando fui espulso nell'intervallo. In quel caso avevo ecceduto per il secondo giallo a De Roon, era giusto. Personalmente per me è una macchia indelebile, che mi umilia. Sono schifato".
Infine l'allenatore dell'Atalanta ha annunciato chi sarà il capitano domani: "Ormai Gomez ha anticipato che avrebbe ceduto a Caldara la fascia di capitano, doveva essere una sorpresa, ora lo sanno tutti".