Importantissima vittoria in extremis del Frosinone di Moreno Longo. Sul difficile campo del Brescia, i ciociari vincono infatti 2-1, tenendo il passo del Parma e continuando a sognare la promozione diretta. Sotto a causa di un goal dello scatenato Ndoj, i ciociari si riscattano con Gori, che batte Minelli con un destro volante. Nella ripresa tanto equilibrio, a segnare ci pensa però Ciano nei minuti finali. Grave l'ingenuità della difesa bresciana, praticamente in palla durante gli sviluppi dell'azione. Frosinone che sale dunque a quota 65, quarantasei lunghezze per il Brescia.
Padroni di casa che scendono in campo adottando il 4-3-3 previsto alla vigilia. Davanti a Minelli, difesa a quattro composta da Coppolaro, Somma, Lancini e Longhi. In attacco, Caracciolo, affiancato dagli esterni offensivi Spalek ed Embalo. Chiavi del centrocampo affidate a Tonali, con Ndoj e Martinelli a sostegno. Un 4-2-3-1 abbastanza fluido, invece, per gli ospiti, con Longo che si affida a Dionisi in attacco sostenuto dal terzetto di trequartisti Paganini-Ciano-Citro. Vigorito in porta, protetto dai centrali Terranova ed Ariaudo e dai terzini Ciofani e Brighenti. In mezzo, infine, i mediani Gori e Chibsah.
Partita subito gagliarda e maschia, con il Brescia che sembra comunque particolarmente pimpante. Al nono bella progressione di Ndoj, Caracciolo riceve e lascia partire un diagonale terminato fuori di pochissimo. L'attaccante di casa viene però fermato per offside. Particolarmente in palla, il centrocampista albanese di casa marca l'1-0 due minuti dopo, ringraziando Caracciolo e battendo Vigorito con un tocco vellutato di destro. La marcatura subita scuote il Frosinone di Moreno Longo, vicino al pari al minuto numero venti: la sua rasoiata non sorprende però Minelli. Molto concentrato, il Brescia punge spesso in contropiede, preoccupando e non poco Longo. Al 25' buon cross di Embalo in area, nessuno raccoglier però l'idea dell'esterno.
Alla lunga il Frosinone riesce però a mettere alle corde i rispettivi avversari, agguantando il pari al minuto numero trentanove. Autore del preziosissimo 1-1, Gori, che sugli sviluppi di un corner calcia al volo un pallone vagante e batte Minelli con un destro praticamente imparabile. La fase finale di prima frazione è intensa ed emozionate, con un'occasione per parte: al 42' guizzo di Ciano in area sventato da Minelli, appena un minuto dopo il colpo di testa di Martinelli non trova lo specchio della porta. L'ultima azione di una frazione tutto sommato divertente capita sui piedi di Caracciolo, che al 44' supera Ariaudo e lascia partire un tiro a giro terminato di poco fuori la porta protetta da Vigorito.
Secondo tempo che si inserisce come naturale prosecuzione della prima frazione, all'insegna cioè del dinamismo e della fisicità. Nei primi minuti della seconda metà di gara le due formazioni non disdegnano infatti i contrasti duri, costringendo il signor Marinelli ad estrarre qualche giallo di troppo. Al 49' si mette in evidenza Gori, il cui destro trova deviazione in corner, tre minuti dopo non è particolarmente pericolosa la conclusione di Caracciolo da punizione. Sempre molto pungente, il Brescia preoccupa ancora il Frosinone al 52': da buona posizione è infatti Spalek a concludere in area, il suo tiro non trova però lo specchio per questione di centimetri. I continui capovolgimenti di fronte si placano nella fase centrale della seconda frazione, come se le due formazioni avessero bisogno di qualche minuto per ricaricare le pile. Al 72' è il Frosinone ad interrompere la calma apparente, prima con Dionisi e poi con Gori. Entrambi i tentativi non trovano però maggior fortuna.
Passano cinque minuti ed i ciociari ci provano da punizione con Camillo Ciano, la cui insidiosa parabola non inquadra però lo specchio della porta protetta da Minelli. Sempre da punizione, all'80' è Curcio a scuotere il pubblico di casa con un una parabola che si stampa sul montante della porta ciociara. Decisiva, forse, la parata di Vigorito, che accompagna la sfera sul palo. Nei minuti finali è invece il Frosinone a fare pressing, cercando con insistenza una vittoria davvero importante ai fini del prosieguo di stagione. All'86' grande guizzo di Citro in area bresciana, bravo Minelli a distendersi e a mandare la palla in corner. Quando tutto sembrava finito, ci pensa Camillo Ciano a far esplodere di gioia Longo, ringraziando Curcio per un brutto palleggio e battendo Minelli con un tocco ravvicinato. La sfida si conclude di fatto qui, con il Frosinone che conquista una vittoria importantissima. Migliore in campo per i padroni di casa, Ndoj. Per gli ospiti in evidenza Ciano.