L'Atalanta si gioca un posto nella prossima Europa League nella sfida contro il Genoa di Ballardini. Gara non semplice per i nerazzurri, visto che i rossoblu dal cambio di allenatore hanno messo insieme numeri e cifre importanti, rivelandosi avversario complicato per molte altre squadre. L'Atalanta però non ha intenzione di perdere proprio all'ultimo quel sesto posto che vorrebbe dire un'altra stagione europea, per di più senza passare dai preliminari estivi.
Gasperini in conferenza stampa è molto chiaro su questo punto: "Non dobbiamo farci prendere dalla frenesia di giocare le partite tutte e subito, anche l'attesa e l'ansia servono. Stiamo vivendo un bel momento, ma poi ce ne sono altre tre. Vincendo domani ci metteremmo nella condizione di andare molto vicini all'obiettivo, ma non sarà comunque una partita decisiva. Rispetto all'anno scorso è un campionato diverso e non solo perché siamo reduci da un quarto posto: per l'Europa ce n'è uno in più a disposizione".
Il Genoa è una parte importante del passato di Gasperini allenatore e il tecnico potrà affrontare la sua ex squadra recuperando qualche giocatore importante: "Il Genoa ha dei valori e una rosa particolarmente numerosa, ha dato fastidio a tutti e da un certo momento del campionato in poi ha fatto tanti punti. Ilicic può anche giocare dall'inizio, è recuperato insieme a Palomino e Masiello. E martedì potrebbe tornare anche Spinazzola. Intorno a noi c'è un clima contagioso, una grande euforia. Bisogna essere bravi a mantenere la concentrazione e l'attenzione sul campo".