Cade il Torino in casa dell'Atalanta, sfumano praticamente in maniera definitiva le chance di una qualificazione in Europa. Questo il triste verdetto per i granata nella 34esima giornata di Serie A, dopo il 2-1 rimediato all'Atleti Azzurri d'Italia. L'allenatore granata Walter Mazzarri, nella conferenza stampa post-match, ha commentato la sconfitta, partendo da una causa intrinseca e già preventivabile alla vigilia. Ci riferiamo alla lunga lista degli indisponibili per il Toro: "Faccio fatica, sembra una giustificazione da parte di un allenatore. È chiaro che quando fai la terza partita in una settimana, ti vengono a mancare tutti questi giocatori, come vi ho sempre detto c'è anche da valutare se fai giocare tre nuovi che sono disponibili ma che sai che non hanno novanta minuti. Era un calcolo particolare oggi. Quindi, niente, purtroppo è così, i numeri li sapete tutti di infortunati, squalificati, eccetera".
La prestazione della squadra quindi, in ogni caso, non viene presentata come negativa nella visione del tecnico. Vanno ovviamente addotti anche dei meriti ai nerazzurri, squadra che in casa colleziona dei numeri sempre più importanti indipendentemente dall'avversario: "È vero che siamo partiti benino, si è fatto delle cose buone finchè c'erano le energie. Poi intanto voglio fare i complimenti all'Atalanta perchè sul proprio campo soprattutto mette in difficoltà tutti, è una signora squadra, giocano da due anni insieme, sappiamo tutti quello che hanno fatto fino ad ora, non è mai facile affrontarla. Merito anche dell'Atalanta che non ti fa mai respirare, che fisicamente è forte e che corrono come matti. Quindi le difficoltà le abbiamo avute anche per il merito dell'Atalanta".
Infine comunque non si possono non menzionare alcune ingenuità dei piemontesi oggi. In particolare in un certo momento della gara, l'inerzia della possibile rimonta ha forse definitivamente tagliato le gambe alla fazione ospite: "Poi sull'1-1 quando sembrava d'averla messa in piedi - si era anche aggiustato qualcosa, qualche ragazzo aveva capito meglio le situazioni - abbiamo preso il secondo gol secondo me evitabile, perchè siamo stati un po' leggeri e ne ho parlati già coi ragazzi. Poi è chiaro che è dura, anche se una mezza occasione l'abbiamo creata con Adem (Ljajic, ndr), che poi ha fatto la girata, poteva essere anche lì il 2-2. Potevamo comunque fare di più, le forze ci sono mancate e in questo stadio non è facile giocare, quando vai in svantaggio soprattutto".