L'Europa League dista undici punti ma non per questo si deve abbandonare prematuramente la lotta. E' questo il mantra che deve circolare in casa Torino, con i ragazzi di Mazzarri obbligati a concludere al meglio l'ennesima stagione altalenante. Contro la Fiorentina, in casa, i granata avranno una ghiotta occasione per battere una diretta concorrente all'Europa League, una squadra comunque attrezzata per le posizioni nobili della classifica. Nonostante la tragica morte del capitano Astori, la Fiorentina ha dato infatti prova di riuscire a rialzarsi, battendo il Benevento grazie alla marcatura vincente di Vitor Hugo.
Le ultime informazioni provenienti dal centro di allenamento granata fanno però sorridere Walter Mazzarri, che per il match casalingo potrà contare di nuovo su Burdisso, difensore esperto e spesso provvidenziale in fase difensiva. Scontato il turno di squalifica, quello che sarebbe dovuto essere il quinto difensore è di nuovo pronto a dare il proprio contributo, limitando le azioni avversarie e facendo ripartire i suoi in fase di manovra. Contrariamente a quanto si potesse credere qualche mese fa, Burdisso è diventato infatti vitale, complici anche le prestazioni non perfette di Lyanco e Bonifazi e qualche infortunio di troppo capitato agli altri difensori. Contro la Fiorentina, dunque, sarà lui ad affiancare N'Koulou.
Ai lati dei confermatissimi centrali, Walter Mazzarri schiererà sicuro Ansaldi, senza sapere ancora se a destra o a sinistra. Se dovesse giocare De Silvestri, l'argentino andrebbe in corsia mancina, spostandosi dall'altra parte in caso di scelta di Barreca. Nella zona mediana del campo, Rincon dovrebbe essere il metodista, affiancato dalle mezz'ali Baselli ed Acquah. Scalpita comunque Obi, pronto a strappare una maglia da titolare. Tridente offensivo che prevederà sicuro Belotti al centro e Iago Falque a destra, mentre a sinistra si giocano una maglia Niang, Ljajic e Berenguer.