Nella giornata delle sfide tra le sei nobili della nostra Serie A, passa fin troppo in sordina la gara dell'Atleti Azzurri d'Italia tra Atalanta e Sampdoria, due formazioni che attraverso le rispettive filosofie di gioco - agli antipodi se vogliamo - stanno sgomitando tra le sei big per ritagliarsi un posto nella prossima Europa League. Parte con un pizzico di vantaggio, in termini di classifica e di punti ottenuti, la squadra ospite allenata da Marco Giampaolo, che arriva a Bergamo con 44 punti in dote e ben sei di vantaggio sulla diretta concorrente - assieme al Milan - per un posto nella prossima Europa League.
Di contro la formazione di Gian Piero Gasperini è chiamata, in queste ultime 12 giornate, alla rimonta per tornare in quell'Europa che gli ha sì tolto qualche energia e qualche punto in campionato, ma anche inorgoglito il cammino stagionale della compagine orobica. Quest'ultima è reduce tuttavia da due pesanti battute d'arresto, con conseguenti eliminazioni, prima contro il Borussia Dortmund poi contro la Juventus in Coppa Italia, le quali hanno condizionato anche il cammino in campionato di Gomez e compagni, costretti al pari sia a Crotone che contro la Fiorentina in casa. Motivo dunque per provare a riscattare un periodo non semplice, con la Dea che non vince da due settimane.
Filosofie e stili a confronto
Due squadre che, per arrivare allo stesso fine, utilizzano modi di giocare e di pensare molto differenti, quasi diametralmente opposti. Da una parte la fisicità ed il pragmatismo gasperiniano, che poggia le sue basi sull'intensità e sull'agonismo, prima ancora che sul recupero della palla e sulle ripartenze veloci, ficcanti, alla ricerca della velocità di Gomez o di Ilicic e degli inserimenti dei mediani. Dalla parte opposta la filosofia di Giampaolo segue i dettami del gioco a terra e del fraseggio, del calcio con meno tocchi possibili tra i protagonisti e dell'attacco allo spazio in velocità, sul modello di Guardiola o quello sarriano del Napoli. Due visioni di intendere il calcio differenti, ma che stanno facendo grandi due splendide interpreti del nostro calcio.
Le ultime dai campi
Gasperini ritrova tutti i suoi titolari e sceglie Cornelius di punta con Gomez ed Ilicic alle sue spalle, spostando Cristante sulla linea dei centrocampisti in compagnia di Freuler nel solito 3-4-1-2 o 2-1 che dir si voglia. Spinazzola ed Hateboer gli esterni a coprire tutta la fascia, Toloi, Caldara e Masiello a protezione di Berisha.
Risponde con l'altrettanto solito 4-3-1-2 Giampaolo, che sceglie Sala e Murru sulle fasce laterali in difesa, accanto a Silvestre e Ferrari centrali con Viviano in porta. Barreto continuerà a sostituire Praet, il quale ha recuperato ma non è ancora pronto per giocare tutta la gara, accanto a Torreira e Linetty. Caprari alle spalle di Zapata e Quagliarella di punta.
Le probabili formazioni
Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Hateboer, Cristante, Freuler, Spinazzola; Ilicic; Gomez, Cornelius. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Sala, Silvestre, Ferrari, Murru; Barreto, Torreira, Linetty; Caprari; Zapata, Quagliarella. Allenatore: Marco Giampaolo.