E' ormai diventato un punto fermo del centrocampo del Torino, ma Daniele Baselli non si accontenta e continua a sgomitare anche nell'ambiente Italia, la Nazionale infatti è sempre stato il sogno del centrocampista. Dopo l’ottima prestazione in amichevole con l'Italia disputata contro Primavera della Fiorentina, Daniele Baselli ha parlato ai microfoni di Radio RMC, commentando così il suo momento: "Peccato per come sta andando col Toro, ma adesso ho pensato a fare bene qui in azzurro per ripartire meglio quando mi riaggregherò con la squadra. Quando vengo chiamato cerco di dare sempre il massimo. Davanti a me ora ho due-tre mesi intensi, darò il massimo con la mia squadra di club".
Convoacto da Gigi Di Biagio, Baselli proverà ad entrare in pianta stabile nel gruppo azzurro. All'orizzonte, gli Europei 2020, obiettivo del centrocampista: "Nutro profonda stima verso Di Biagio, lo conosco, dunque sono a conoscenza di alcuni meccanismi che lu vuole adottare. Venire qui è sempre una bella esperienza, ho conosciuto molti giocatori davvero forti con cui mi sono trovato bene. Cerco di apprendere tanto da ognuno di loro. C'è un bell'ambiente, tutto quello di cui un giocatore ha bisogno per allenarsi al meglio".
Qualche altra parola dedicata alla Nazionale, poi Baselli si è soffermato sul Torino: "E' ancora forte le delusione del Mondiale. Il gruppo con il quale mi sono allenato ha grande qualità, ci sono giovani importanti che stanno dimostrando il proprio valore anche in Serie A. Speranze di essere convocato per il futuro? Certo, me lo auguro, lavorerò al massimo al Torino per meritarmi la chiamata". Ecco, proprio il Toro, squadra nel quale milita, che di certo ha deluso un pò le aspettative di inizio anno: "Se seguiamo il mister possiamo andare lontano. Mazzarri è normale che ora abbia qualche difficoltà: vuole tanto ma c’è poco tempo, e noi stiamo cercando di immagazzinare il più possibile. A Verona potevamo e dovevamo fare di più":