Il Frosinone era chiamato, nella 28ma giornata del Campionato di Serie B, a riscattare la sconfitta patita nel turno precedente con il Perugia, ma la squadra di Longo ha palesato le medesime lacune viste contro gli umbri e così ne è uscito un pareggio per 2-2 agguantato in rimonta contro la Cremonese. Dall'altra parte Tesser era alla ricerca di una vittoria che manca dal 20/1 contro il Parma (1-0) e per questo ha preferito schierare i suoi in questa sfida con il 4-3-1-2 con Castrovilli alle spalle del duo Scappini - Piccolo. Uno schieramento tattico che non ha intimorito Longo, il quale ha confermato il 3-5-2 con Dionisi e Citro in avanti. Una coppia d'attacco che crea subito scompiglio nella retroguardia grigiorossa che però regge. Al 20' si sblocca improvvisamente la sfida grazie al calcio di rigore realizzato da Scappini. Il gol incoraggia ancora di più i padroni di casa, che dieci minuti più tardi trovano anche il raddoppio grazie a Piccolo, abile nel realizzare il secondo penalty di giornata assegnato dall'arbitro Piccinini. Si va quindi negli spogliatoi con i grigiorossi avanti per 2 reti a 0, ma il Frosinone approccia la ripresa come meglio non potrebbe ed al 66' vede premiato questo atteggiamento con il gol del 2-1 siglato da Daniel Ciofani, il quale è protagonista anche della rete del pareggio, infatti il suo errore procura il fallo di mano di Claiton, che il direttore di gara giudica da rigore. Dagli undici metri va Ciano che non sbaglia. A questo punto entrambe le squadre provano a portare a casa i tre punti, ma nessuna delle due riesce a trovare il bandolo della matassa. La partita termina quindi con un pareggio che accontenta in parte entrambe le squadre.
Pronti, via ed il Frosinone sfiora il vantaggio: situazione da calcio d'angolo con Maiello che s'incarica della battuta, la sua esecuzione viene raccolta in area da Brighenti che calcia in porta col destro, sventato prontamente da Ujkani con un ottimo intervento in tuffo. Il n.8 ciociaro si ripete poco dopo su calcio di punizione cercando lo stacco di testa di Ariaudo, il quale non riesce a dare precisione alla sua incornata che termina inevitabilmente sul fondo. All'11' scende bene sulla fascia sinistra Beghetto, il quale tenta poi il cross al centro dove c'è Citro, che stacca bene di testa, ma il pallone da lui incornato termina di qualche metro sopra la traversa.
Al 17' ancora Maiello si rende pericoloso su situazione di calcio piazzato, ma il suo tiro di destro non impensierisce Ujkani, che blocca comodamente. Su capovolgimento di fronte la Cremonese passa in vantaggio: Castrovilli anticipa in area Ariaudo che lo stende, per l'arbitro non ci sono dubbi ed indica il dischetto, sul quale si presenta Scappini che non sbaglia. Un gol che sblocca mentalmente i grigiorossi, i quali sfiorano il raddoppio al 26': Piccolo va via per la zona centrale del campo ed una volta giunto ad una buona posizione calcia in porta con il mancino, neutralizzato con i pugni da Vigorito.
Il n.7 dei lombardi si ripete poco dopo su calcio di punizione, ma stavolta il suo sinistro non si rivela sufficientemente preciso, infatti la sfera si perde di poco oltre la traversa. Al 31' ancora Piccolo si avventa su un errato disimpegno di Ariaudo e senza pensarci su calcia al volo col sinistro, ma la sua conclusione viene abilmente disinnescata da Vigorito con un ottimo intervento in tuffo. Sull'azione seguente la Cremonese raddoppia: Chibsah trattiene ingenuamente in area Arini e Piccinini non può far altro che fischiare il secondo penalty in favore dei grigiorossi; della battuta s'incarica Piccolo che non sbaglia.
Il gol del 2-0 non destabilizza il Frosinone, che anzi si rituffa in attacco in cerca della rete che riaprirebbe l'incontro. Una segnatura che i ciociari sfiorano al 38' con Citro che da buona posizione calcia addosso ad Ujkani, il quale poi si supera sulla ribattuta a botta sicura di Paganini. La Cremonese, forte del doppio vantaggio, prova a far male in contropiede come al 41' con Pesce che va via in transizione ed una volta giunto ai 20 metri lascia partire una conclusione che viene neutralizzata senza troppi problemi dall'estremo difensore avversario. Un minuto dopo Almici s'inserisce tra le maglie difensive del Frosinone ed una volta giunto ai 16 metri scarica la sfera a Scappini, il quale calcia in porta di destro, ma il suo tiro non impensierisce Vigorito, in quanto la sfera si perde ben oltre la traversa. Al 44' ci prova Castrovilli con un mancino di controbalzo che però si perde di parecchi metri sul fondo. E' l'ultima emozione di questi primi 45 minuti di gioco, che si concludono con la Cremonese avanti per 2-0.
La ripresa si apre con il Frosinone voglioso di accorciare subito le distanze e quasi ci riesce al 51' con Beghetto che calcia in porta dalla distanza, ma il suo tiro non crea particolari problemi ad Ujkani, il quale si fa trovare pronto nella parata. Poco dopo ci prova Maiello con un tiro dai 25 metri che si perde di poco sopra la traversa. Al 65' il Frosinone sfiora il gol che riaprirebbe la partita: Citro appoggia in area a Chibsah che va alla conclusione di destro, ma il suo tiro non è sufficientemente preciso, infatti si perde ben oltre la traversa. E' il preludio al gol che arriva al 66': proprio Chibsah fa da sponda per Daniel Ciofani, che in semi-rovesciata batte Ujkani. Una rete che ridà coraggio ai ciociari, i quali fanno scorrere appena 8 minuti prima di trovare il pareggio: Krajnc va al cross dalla fascia sinistra verso Daniel Ciofani, che buca la sfera ingannando Claiton, che in caduta tocca la palla con il braccio; per l'arbitro è calcio di rigore, di cui s'incarica Ciano, che non sbaglia. La reazione della Cremonese sta tutta in un tiro da buona posizione di Scamacca, che termina ben oltre la traversa. Nel finale il Frosinone tenta il colpaccio con un tiro da lontanissimo di Konè, che si perde abbondantemente sul fondo. E' l'ultima azione del match che termina in parità, 2-2.