Un'Atalanta tonica, cinica e micidiale supera senza problemi il Sassuolo e si rilancia per un posto nella prossima Europa League. Avanti grazie ad un colpo di testa di Masiello, che alla mezz'ora approfitta di un'uscita a vuoto di Consigli, gli orobici impegnano spesso il portiere neroverde, trovando con una girata di Cristante la rete del 2-0. Dilagando nel finale, Freuler mette in ghiaccio la sfida, con un tap-in che ribadisce in rete l'iniziale tiro di Toloi. Atalanta che sale a quota 33, undici punti in meno per il Sassuolo.
Padroni di casa che scendono in campo adottando il consueto 4-3-3: davanti a Consigli, difesa a quattro composta da Lirola, Goldaniga, Acerbi e Peluso. Al centro del tridente, Diego Falcinelli, con gli esterni Berardi e Politano a sostegno. Chiavi del gioco affidate a Magnanelli, con Duncan e Missiroli lanciati dal primo minuto in qualità di mezz'ale. Solito 3-4-2-1, invece, per gli ospiti, che si affidano a Cristante ed Ilicic dietro la prima punta Cornelius. Gollini in porta, protetto dal terzetto difensivo Toloi-Masiello-Palomino. Nella zona centrale del campo, De Roon e Freuler, con Castagne e Gosens ai lati.
Sfida inizialmente molto equilibrata, con Sassuolo ed Atalanta pronte a studiarsi prima di offendere con pericolosità. Il passare dei minuti sorride però alla Dea, che già al sesto alza il proprio baricentro e sfiora la rete con Cornelius, vicinissimo al goal da posizione centrale e ravvicinata. Il possente attaccante danese si conferma davvero pericoloso cinque minuti dopo, quando è solo Acerbi a togliergli la gioia del goal allontanando praticamente dalla linea di porta il suo preciso colpo di testa. E' una buona Atalanta, quella vista nella prima parte di frazione, squadra cinica che crea molto grazie ai propri interpreti offensivi. Al 22' bel mancino di Ilicic sventato da Consigli, appena un minuto dopo manda invece alto De Roon.
Il tanto attaccare premia, alla fine, gli ospiti, che alla mezz'ora di gioco riescono a passare in vantaggio grazie a Masiello, bravissimo nel sovrastare Peluso e nel colpire in porta con decisione e vigore. Male nell'occasione Consigli, che sbaglia l'uscita e consente all'ex Bari di regalarsi la gioia personale. Sulle ali dell'entusiasmo, l'Atalanta cerca insistentemente la rete anche tre minuti dopo: il colpo di testa di Cornelius, in torsione, consente a Consigli di prendere facilmente la sfera. La fase finale di frazione vede una Dea in controllo ed un Sassuolo che non riesce a creare pericoli dalle parti di Gollini. Per contro, Ilicic e Cornelius si mantengono quiescenti, anche se le occasioni potenziali non si tramutano in pericoli per il portiere neroverde.
Seconda frazione al cardiopalma con due occasioni potenziali, una per il Sassuolo ed un'altra per l'Atalanta: al 47' gran mancino di Politano finito sul palo, appena un minuto dopo è Ilicic a mancare il colpo del Ko davanti a Consigli, attendendo troppo prima di tirare e consentendo a Lirola di stoppare l'azione pericolosa. Dopo la sostituzione forzata di Falcinelli, acciaccato, per Matri, i neroverdi si mettono in evidenza proprio con l'ex attaccante di Milan e Juventus, che al minuto numero cinquantasette impatta su cross di Berardi mandando però di molto fuori. Al 64' è invece l'Atalanta a rischiare seriamente la rete, siglando il 2-0 con Cristante ma vedendosi annullato il goal dal direttore di gara, che con il silent-check della VAR punisce la punizione di fuorigioco da parte di Petagna.
Convinta di voler mettere in discesa la sfida, l'Atalanta confeziona un'altra ghiotta occasione al 69', quando una botta di Ilicic costringe Consigli al salvataggio in corner. Sei minuti dopo tocca invece a Gollini prendersi gli applausi, sventando con attenzione un colpo di tacco di Alessandro Matri, servito dall'ennesimo cross in mezzo di Domenico Berardi. L'esterno calabrese si conferma pericoloso anche al 78', superando Freuler e proponendo un mancino incrociato che non trova lo specchio della porta. Nei minuti finali di gara, l'impegno dell'Atalanta porta i ragazzi di Gasperini a raddoppiare e a mettere in cassaforte i tre punti: autore del 2-0, proprio Cristante, che di girata riesce finalmente a regalarsi la gioia personale.
Nella concitata parentesi finale di frazione, gli ospiti segnano ancora con Freuler, che può gioire dopo un'eternità a causa dei minuti spesi da Valeri davanti la VAR. Dopo la conclusione di Toloi respinta da Consigli, il centrocampista ribadisce in rete, trovando la gioia personale e mettendo in ghiaccio la sfida. Succede poco altro fino al novantaseiesimo, con Valeri costretto ad allungare di molto il recupero proprio a causa delle varie consultazioni della VAR. Migliore in campo per i padroni di casa, Berardi. Per gli ospiti in evidenza Cristante.