La Sampdoria di Giampaolo è attesa dalla sfida contro il Benevento: è forse il momento peggiore per affrontare i sanniti che, nell'ultimo turno, hanno ottenuto la prima storica vittoria nella massima serie contro un Chievo in crisi nerissima. Certamente i campani arrivano a questa sfida con le assenze pesanti di Ciciretti e Cataldi oltre a quelle di Iemmello e Lazaar, tuttavia l'entusiasmo sarà l'arma in più dei giallorossi che sicuramente metteranno in difficoltà la Sampdoria pur essendo inferiori sul piano tecnico.
La Sampdoria dal canto suo è ritornata sulla terra: non è più etichettata come la sorpresa del campionato in quanto i risultati da fine novembre in poi (dopo la vittoria sulla Juventus per 3-2) hanno iniziato a calare pur senza diventare preoccupanti. Nelle ultime quattro partite infatti (Coppa Italia esclusa) i liguri hanno raccolto due sconfitte, un pareggio e una vittoria, arrivata nell'ultimo turno contro l'altra neopromossa Spal.
L'infermeria non piange particolarmente per i blucerchiati: mancheranno infatti Ricky Alverez (probabilmente con le valigie in mano), Capezzi e Strinic; tutti questi tre calciatori in ogni caso non accusano problemi gravi e salteranno solamente la partita in Campania. L'assenza più pesante è sicuramente quella di Strinic che costringerà Giampaolo a rispolverare sulla sinistra Regini o addirittura il giovane Murru. Risulta invece recuperato Duvan Zapata che verrà probabilmente schierato dal primo minuto in attacco.
La formazione, come si apprende anche dalla conferenza stampa, dovrebbe essere un 4-3-1-2 con Viviano protetto da Bereszinski, Ferrari, Silvestre e Regini al posto di Strinic. Il centrocampo dovrebbe essere formato dall'inamovibile Torreira, Praet ed Edgar Barreto; quest'ultimo è in ballottaggio con Linetty e potrebbe essere la sorpresa dell'ultimo minuto. L'attacco dovrebbe essere sostenuto da Ramirez e dovrebbe essere formato da Quagliarella e dal rientrante Duvan Zapata.