Pazza gara al Mazza, con la SPAL che frena di rimonta un Torino esplosivo al via ma calato sulla lunga distanza. Doppiamente avanti grazie ad uno scatenato Iago Falque, i granata non creano più occasioni pericolose, subendo da Viviani la rete del 2-1. Nella ripresa, i ragazzi di Semplici continuano a crederci, pareggiando grazie ad un rigore siglato da Antenucci.
Padroni di casa che scendono in campo con il solito 3-5-2: davanti a Gomis, difesa a tre formata da Salamon, Vicari e Cremonesi, affiancati da Lazzari e Mattiello in fase di manovra difensiva. In attacco, Floccari ed Antenucci, mentre sono Schiattarella e Grassi le mezz'ali vicino Viviani. Consueto 4-3-3, invece, per gli ospiti, con Mihajlovic che lancia dal 1' Niang al posto di Ljajic. Sirigu in porta, protetto da De Silvestri, N'Koulou, Lyanco e Molinaro. A centrocampo, chiavi del gioco affidate a Valdifiori, con Rincon e Baselli ai lati. Completano l'undici granata, Iago Falque e Belotti.
Gara subito in discesa, per il Torino, che al primo minuto di gioco passa in vantaggio grazie ad un tocco di Iago Falque dopo appena venti secondi di gara. L'esterno, imbeccato da Molinaro, supera Cremonesi, battendo Gomis con una conclusione potente e precisa. Appena nove minuti e di nuovo Toro in goal: autore del raddoppio, sempre Iago Falque, che di rapina ribadisce in rete una conclusione di Baselli precedentemente respinta da Gomis. Il doppio vantaggio ospite inevitabilmente abbassa i ritmi di gara, con il Torino che cerca di controllare e la SPAL volenterosa al momento di accorciare le distanze. Il passare dei minuti funge dunque da cura benefica, per i ragazzi di Semplici, sempre più organizzati e pronti a colpire un Torino troppo blando in fase di palleggio.
Alla mezz'ora di gioco i padroni di casa battono il primo colpo con Schiattarella, il cui tiro sul primo palo impegna Sirigu e genera un calcio d'angolo. Nonostante le azioni tutto sommato sterili, la SPAL riesce a segnare sul finire di primo tempo, quando è Viviani a vestirsi da Giotto e a dipingere una pennellata perfetta che rende vana l'azione difensiva di Sirigu. La punizione del 77 di casa anima i biancazzurri, che al 45' sfiorano addirittura il pari con una conclusione di Lazzari terminata fuori di poco. Troppi rischi, per il Torino, che ringrazia la Dea Bendata e conclude in vantaggio il primo tempo.
Secondo tempo che comincia con un Torino pimpante al 59', quando è Niang a concludere di poco fuori. La voglia di punti della SPAL spinge i ragazzi di Semplici a scuotersi dopo il tentativo dell'ex Milan e a creare pericoli dalle parti di Sirigu. Al 68' l'impegno "spallino" viene massimamente grazie a Antenucci, che concretizza un penalty generato da De Silvestri e fischiato da Valeri grazie all'utilizzo del VAR. Torino abbattuto, SPAL meritatamente in rete. Tutt'altro che incline a perdere due punti, il collettivo di Mihajlovic cerca di spingere sull'acceleratore, trovando però una squadra difensivamente ben messa in campo.
Ne esce dunque un assedio sterile, per i granata, che devono anche fare i conti con uno stadio Mazza pieno di tifosi pronti a sostenere i propri beniamini. L'arcigna difesa spezzina dura fino al novantesimo più recupero, con il triplice fischio accolto come una benedizione dagli stremati undici in campo. Leggermente in calo, la SPAL è riuscita comunque a difendersi con ordine, conquistando un buonissimo punto in ottica salvezza. Ennesima chance mancata, invece, per il Torino, che conferma tutti i suoi limiti caratteriali e rende più difficile il cammino verso l'Europa League. Migliore in campo per i padroni di casa, Viviani. Per gli ospiti in evidenza Iago Falque.