Intervistato dal quotidiano sportivo spagnolo 'Marca', il giiello del Torino Alex Berenguer ha parlato ovviamente di Italia e della sua attuale squadra di club. In granata, il trequartista ex Osasuna ha faticato a ritagliarsi spazio, ma la sua professionalità, la sua voglia, gli hanno consentito di guadagnarsi sempre più minuti in campo. Con l'Infortunio di Adam Ljaijc, per Berenguer si schiudono finalmente - con costanza, almeno per un mese - le porte della titolarità, già provata sulla sua pelle nella fortunata trasferta dell'Olimpico, nella quale ha timbrato il suo primo gol italiano.
Il talentino spagnolo ha parlato dei suoi primi mesi 'italiani': "E' molto bello essere al Torino, in un club dalla storia gloriosa. E' stata la squadra che mi ha cercato in estate con maggiore convizione. Chiaro che all'inizio occorre integrarsi in un nuovo campionato, anche se Italia e Spagna sotto questo punto di vista si somigliano. I tifosi del Torino sono fantastici, sono innamorati della loro squadra e sentirli vicini è un qualcosa di splendido. Qui la gente vive il derby di Torino con grande trasporto, sia dentro che fuori dallo stadio. Vogliamo vincere la prossima sfida contro la Juve e daremo il massimo per riuscirci. Mi piacerebbe tanto far gol a Buffon, uno dei portieri più forti di tutti i tempi".
L'obiettivo del Torino è cercare di qualificarsi alla prossima edizione dell'Europa League. La concorrenza è tanta, ma lo spagnolo crede nelle potenzialità della sua squadra: "Tutto dipende da noi. Abbiamo le qualità per fare bene ed ambire a traguardi importanti. Dobbiamo cercare però di conquistare tanti punti, e dobbiamo farlo specialmente in casa davanti alla nostra gente. A casa nostra al momento abbiamo sperperato dei punti che potevamo tranquillamente avere in più a questo punto del campionato. La gente si aspetta tanto da noi, perchè deluderli? Andare in Europa sarebbe il massimo".