Dopo la sorprendente eliminazione di Cagliari e Spal dalla Coppa Italia, estromesse rispettivamente da Pordenone e Cittadella, la Sampdoria ha rispettato i favori del pronostico calando il poker al Pescara di Zeman. Finisce 4-1 per i blucerchiati con protagonista assoluto Dawid Kownacki autore di una doppietta, gli altri gol sono stati realizzati da Ramirez e Caprati. Inutile per il Pescara la rete del momentaneo 3-1 di Benali. Adesso la Sampdoria affronterà agli ottavi di finale la Fiorentina.

Ha parlato nel post gara il tecnico doriano Marco Giampaolo analizzando l'andamento del match ai microfoni di Rai Sport"Abbiamo fatto subito due gol, la partita si è messa dopo pochi minuti bene. Abbiamo approcciato la gara nella maniera giusta, le differenze le marchi se la partita la prendi di petto. Abbiamo visto oggi pomeriggio, non sono mai partite scontate. Serve affrontarle con il piglio giusto. Poi il Pescara se lo lasci giocare ha le geometrie giuste, ti fa correre molto. Sono molto contento, c'è stato modo di dare minutaggio a chi ha giocato bene. Chi è stato chiamato in causa ha fatto bene".

Risposta importante da parte della squadra e in particolare da chi gioca meno: "Penso che sia difficile giocare ogni tre giorni, almeno che tu non sia una squadra abituata a farlo. Se hai la possibilità di giocare con giocatori affidabili tutto cambia. Io dico sempre che bisogna mettere in campo la formazione giusta per quel momento. Avevamo bisogno di risorse fisiche e nervose, sono contento per chi ha avuto meno spazio".

Nel prossimo turno la Sampdoria sarà ospite della Fiorentina in un mese di dicembre ricco di impegni: "Era il nostro obiettivo andare avanti, ora ci aspetta la Fiorentina. Finché avremo energie e forze andremo avanti. Fino al 6 gennaio ci sarà un calendario ricco di impegni. Siamo contenti di questi risultati".

Mattatore del match il polacco Kownacki paragonato da molti a Schick, ma Giampaolo la pensa diversamente: "Sono giocatori diversi per caratteristica tecnica. Schick ha grande senso della porta, ma viene anche a giocare fuori. Kownacki è un giocatore di profondità, quando tira in porta fa gol, è generoso ed ha forza è esplosiva. Tra qualche anno diventerà un giocatore forte. In Polonia c’è una buona aria". [Fonte Tuttomercatoweb]