Il Chievo Verona vince e convince, balzando all'ottavo posto in campionato. Disputando una sfida attenta e cinica, i clivensi hanno infatti superato un'arcigna SPAL, recuperando lo svantaggio grazie ad una doppietta di un Roberto Inglese davvero pericolosissimo. Intervistato nel post-gara, il tecnico Rolando Maran non nasconde il suo entusiasmo, pur mantenendo il consueto atteggiamento conservativo: "Vogliamo continuare a correre e raggiungere il massimo possibile. L'obiettivo comunque resta la salvezza e speriamo di raggiungerla presto. Sorrentino e Pellissier protagonisti? Senza nulla togliere agli altri, oggi hanno dato un vero contributo per la vittoria. Sorrentino ci ha fatto restare in partita e Sergio è stato determinante quando è entrato".
Importante anche il passaggio su Roberto Inglese, autore della doppietta capace di stendere la SPAL: "Inglese? - ha detto il tecnico ex Catania - Abbiamo torto gennaio dal nostro calendario (afferma riferendosi chiaramente alla possibile cessione dell'attaccante, ndr) vedremo quello che succederà. E' un ragazzo che ha voglia di migliorarsi, e lo dimostra in campo. La sua crescita è costante. L'Inter? Me l'aspettavo così, ha dato qualità, si vede la mano di Spalletti".
Più negativo, come prevedibile, il tecnico della SPAL Semplici: ""C'è grande rammarico, perché abbiamo creato 5 o 6 palle gol. Siamo dispiaciuti e arrabbiati, per non dire altre cose. Bisogna cambiare atteggiamento, mentalità. Stiamo facendo bene ma non abbastanza. Serve di più. Bonazzoli? Ha fatto bene, non era facile esordire in questa gara. Nel nostro dna abbiamo il fatto di lanciare i giovane. Lazzari? E' partito dai dilettanti, la massima serie se l'è guadagnato sul campo. Attirerà le attenzione di altre squadre che non siano la SPAL".