Massimiliano Allegri ci ha sempre dato dimostrazione della sua imprevidibilità. La situazione terzino destro in questi ultimi anni di Juventus ha sempre suscitato qualche problema al tecnico livornese. Le scelte tattiche, che non sempre sono state eccellenti e azzeccate, hanno rincarato un minimo all'assenza di giocatori che, nella difesa a 4 erano fondamentali. Basti pensare ad Andrea Barzagli. Il difensore ex Wolfsburg è stato inventato da Allegri come terzino destro, esperimento che in alcuni match non ha sortito l'effetto sperato dal tecnico bianconero.
PROBLEMI CON LA FORTUNA - Quest'anno con la partenza di un grande giocatore come Dani Alves la Juventus ha cercato di colmare il vuoto lasciato dal brasiliano con Mattia de Sciglio e Benedikt Howedes. Non si può dire certamente che i bianconeri siano stati fortunati: l'ex Milan out dopo alcune partite e Howedes che non ha fatto in tempo nemmeno a disfare le valigie che si è ritrovato infortunato. Il problema dunque sorge. Lichtsteiner non può sicuramente giocare tutte le partite quindi come si può sopperire alle mancanze di questi giocatori che, nel modulo di Allegri, hanno un ruolo fondamentale? Il mister della Juventus ha ideato Sturaro come esterno di difesa. Secondo l'allenatore ex Milan e Cagliari Sturaro ha le capacità per giocare molti ruoli e tra quelli c'è il terzino. Le difficoltà in fase difensiva si sono viste e anche parecchio, ma sono giustificate per un centrocampista centrale a cui di punto in bianco viene stravolto il ruolo.
Il centrocampista ex Genoa dunque è buono per il turnover, le lacune difensive infatti si possono sempre colmare ma le sue capacità come recupera palloni, accompagnate da una mente fredda e lucida, possono far comodo alla Juventus. Con il rientro dagli infortuni di de Sciglio e Howedes la situazione si capovolge.
L'ex Schalke 04 in difesa è piuttosto duttile. Il suo ruolo teorico è quello di difensore centrale ma anche come terzino non se la cava male. E'un terzino totalmente diverso da un Dani Alves qualsiasi, il tedesco infatti, non ha particolari doti offensive e si potrebbe definire un terzino bloccato. La posizione in campo dei bianconeri durante la fase offensiva potrebbe diventare un 3-4-2-1 con Howedes a formare il trio di difensori centrali con Sandro e Cuadrado che andrebbero a fare gli esterni alti. Tutto questo andrebbe bene per facilitare la prima costruzione ed evitare palle perse che potrebbero esser sì banali ma che allo stesso tempo costerebbero parecchio caro alla Juventus.
IL TRENO SVIZZERO - In lista UEFA Allegri ha deciso di fare a meno di Stephan Lichtsteiner. Il difensore svizzero infatti, che ultimamente è parso in fase calante, ha il compito di far rifiatare i suoi compagni di reparto e dunque ha la possibilità di giocare costantemente in Serie A e Coppa Italia. Colui che era uno dei pilastri della prima Juventus di Conte non è però da sottovalutare. Allegri sa bene quali siano limiti e capacità dello svizzero che in fase difensva magari è capace di compiere alcune sbavature ma in fase di possesso palla risulta spesso molto utile.
Lichtsteiner infatti garantisce un'occupazione ottima degli spazi. Per costringere la difesa a a difendere sia l'ampiezza che gli half-spaces bisogna occupare le 5 zone del campo.
IL CONSIGLIO - Un modulo che il mister livornese potrebbe provare è anche il ritorno del 3-5-2. Difesa con Howedes-Benatia-Chiellini che in fase difensiva diventerebbe a 4 con l'aggiunta di Alex Sandro a sinistra. A centrocampo Cuadrado o Bernardeschi a difendere la fascia destra mentre a sinistra potrebbe arrivare l'allargamento di uno uno dei centrocampisti, quali Khedira o Matuidi.
Così in fase offensiva :
Così in fase difensiva :
Insomma i consigli possono essere tanti ma solo Allegri sa la scelta giusta e il mister della Juventus ci ha sempre abituati a scelte tattiche spesso azzeccate che hanno portato la Juventus alla vittoria.