Servono punti al Torino e a saltare potrebbe essere la panchina di Mihajlovic. Il Cagliari invece, dopo la vittoria sul benevento vuol dare coninuità di risultati. L'inizio è in salita, ma alla fine i granata la spuntano in una partita decisamente non esaltante. Finisce 2-1 per i padroni di casa.

Torna all'antico Mihajlovic per provare a scacciare la crisi che ha avviluppato il suo Torino, che non riesce a vincere da più di un mese. Lopez invece mantiene il grosso dell'ossattura della squadra che ha ottenuto la vittoria contro il Benevento.

Formazione Torino (4-3-3): Sirigu; De Silvestri, N'Koulou, Moretti, Ansaldi; Acquah, Valdifiori, Baselli; Iago Falque, Belotti, Ljajic. All. Mihajlovic.

Formazione Cagliari (3-4-1-2): Rafael; Romagna, Andreolli, Capuano; Faragò, Barella, Cigarini, Padoin; Joao Pedro; Farias, Pavoletti. All. Lopez.

PRIMO TEMPO

Parte meglio il Cagliari, ma il Torino deve far punti e alza presto il baricentro. Al 12' Barella atterra un giocatore al limite dell'area, dando ai granata una punizione proprio dalla mattonella preferita da Ljajic, errore di posizionamento di Faragò nell'occasione. Il serbo va alla battuta, ma la palla gira troppo e supera di centimetri il secondo palo. Sempre Torino, Iago Falque pericoloso, in veste di assistman. Palla ad Ansaldi al limite e tiro al volo dell'argentino, che costinge Rafael alla respinta in tuffo. Al 19' si fa vedere il Gallo Belotti, il quale prova il tiro dalla distanza. Palla nello specchio, ma l'estremo difensore del Cagliari blocca senza problemi.

Dopo qualche minuto di gioco a ritmi bassi, gli ospiti fanno saltare il banco: Farias ha il pallone dopo un corner dei padroni di casa, palla a Barella che, con un magnifico stop tiene il pallone in area, elude la marcatura, prende la mira e insacca sul secondo palo, battendo Sirigu (0-1). Prova a reagire già al 34' la squadra di Mihajlovic, con un tiro da lontano di Ljajic che finisce fuori di poco. È l'ex Roma l'elemento più pericoloso del Torino. Calcio di punizione dalla sinistra che taglia tutta l'area di rigore al 38', palla messa fuori con una mano da Rafael. Il pareggio del Torino può arrivare e si concretizza al 40': palla ad Ansaldi, cross sul secondo palo, Iago Falque ci arriva come un falco ed insacca a porta vuota (1-1). In gol dunque alla sua centesima gara in A Iago.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre con Capuano che al 52' su corner anticipa N'Koulou, ma manda di poco a lato il colpo di testa. Pochi minuti dopo risponde il Torino, palla di Iago Falque per Ljajic sul secondo palo, il serbo mira e calcia. Palla che però finisce fuori. Ritmi veramente bassissimi, ma quando si accende Ansaldi c'è sempre un pericolo per il Cagliari. Palla sul secondo palo al 65', Belotti di testa ci arriva, ma non inquadra la porta e manda la palla sull'esterno della rete. Un minuto dopo altra occasione colossale per i granata. Palla per Belotti che mette in mezzo, Rafael la tocca, arriva Obi per il tap in, ma prima devia Iago Falque, poi il palo e poi un avversario.

Sugli sviluppi del calcio d'angolo Iago tira e centra la traversa, ma Obi arriva di gran carriera e stavolta insacca a porta vuota (2-1). Moretti per poco non trova il tris al 74', ma la sua parabola di testa va di poco alta sulla traversa. Pericolosissimo sempre Obi al 79' con un altro colpo di testa, ma la palla finisce di nuovo alta. Chance clamorosa per chiudere i giochi all'85 per i padroni di casa: cross di Iago Falque, palla deviata da Romagna proprio sui piedi di Baselli, che, in un rigore in movimento, tira subito e manda la palla di un soffio oltre il secondo palo. Non ci sono altre azioni da gol, finisce 2-1 per il Torino.