Daniele Rugani si sta piano piano prendendo la titolarità nel mezzo della difesa bianconera e al ritorno dalla pausa nazionali è pronto per prendersi le sue responsabilità, in campo, ma anche al di fuori. Il difensore ha parlato ai microfoni di Sky Sport e Mediaset Premium della sua terza stagione alla corte della Juventus mettendo bene in chiaro i suoi obiettivi: "La stima che la società ripone in me mi rende orgoglioso. Da parte mia, farò sempre di tutto per ripagare la fiducia. So di essere in un club importante, con tanti grandi campioni, e nel corso di una stagione lunga e difficile ci sarà sicuramente bisogno di tutti noi. Quello che conta è farmi trovare sempre pronto ed essere al 100% per dare il mio contributo: sono consapevole di avere ancora ampi margini di miglioramento e di poter raggiungere un livello ancora più elevato. L'obiettivo è giocare sempre di più, fare bene e diventare un elemento molto importante per la squadra".
La Juventus in campionato ripartirà dalla Lazio, dopo aver pareggiato e perso due punti sul campo dell'Atalanta. I biancocelesti hanno rappresentato la prima dolorosa sconfitta della nuova stagione, mentre i nerazzurri il primo stop in campionato, in una partita strana, come definita dallo stesso Rugani: "A Bergamo è stata una partita strana, siamo partiti bene ma avremmo dovuto essere più solidi. Dovremo fare tesoro di questa esperienza, reagire subito contro la Lazio e recuperare i punti che abbiamo perso, resettando anche una settimana molto intensa vissuta in Nazionale. Sarà fondamentale vincere, in un mese molto importante in cui dovremo dare delle grandi risposte". Proprio la sfida agli uomini di Simone Inzaghi rappresenta l'occasione per riscattarsi, dimostrando che i bianconeri possono ancora comandare nei big match: "La Supercoppa? Quella sconfitta ci ha fatto male, e vogliamo "riscattarla". Certo, sarà una sfida molto diversa, quella era una partita secca, la prima dell'anno, e l'abbiamo giocata a Roma. Sappiamo, però, che la Lazio è una squadra forte, che ha giocatori di qualità e che può dire la sua contro tutti. Per quanto riguarda le individualità, Immobile è uno dei più forti attaccante del campionato, un giocatore completo che dovremo sicuramente tenere d'occhio".
Rugani, poi, parla dei nuovi compagni, tutti molto talentuosi, ma che come ogni singolo giocatore hanno bisogno di adattarsi alla squadra e alcuni anche al nuovo campionato. Tra tutti, però, chi lo colpisce di più è Paulo Dybala, vero trascinatore della squadra da quando ha indossato il dieci sulle spalle: "Ciò che mi sorprende di Paulo, invece, è che ogni anno migliora così tanto da sembrare quasi un giocatore nuovo: questa qualità lo porterà a raggiungere grandissime soddisfazioni". Infine, la chiusura, è per le rivali del campionato ed anche in Champions League, dove ormai la Juve parte come pretendente: "Le nostre avversarie in campionato le conosciamo: Napoli e Roma, con Inter e Milan che erano leggermente dietro e che ora hanno maggiore qualità. Sicuramente questo è un campionato più difficile e più livellato, e lo stesso discorso vale per la Champions League, dove, oltre alle solite grandi squadre, anche il PSG è ora entrato nel gruppo delle più quotate".