Il campionato di Serie A si ferma di nuovo, per dare spazio alle Nazionali impegnate nelle qualificazioni ai prossimi Mondiali in terra russa, e la Juventus ha chiuso un mese di settembre pieno di impegni. I bianconeri hanno dovuto affrontare le prime due giornate della fase a gironi della Champions League, perdendo la prima col Barcellona e vincendo la seconda con l'Olympiacos, ed hanno dovuto affrontare squadre difficili come Fiorentina, Torino ed Atalanta in campionato. Proprio i bergamaschi sono stati i primi a fermare i campioni d'Italia nell'ultimo turno, consentendo al Napoli di restare solo in vetta alla classifica a punteggio pieno. Il cammino ripartirà con la gara casalinga con la Lazio, in una rivincita dell'ultima edizione della Supercoppa.

Terminato il primo mese di campionato, Paulo Dybala sembra essere il vero trascinatore di questa Juve. L'ex attaccante del Palermo è in testa alla classifica marcatori con la straordinaria quota di dieci gol in sette partite. In Europa, invece, la Joya ​si è mostrato meno incisivo rispetto alle partite di campionato poiché non ha lasciato il segno in nessuna delle due gare giocate finora. Chi ha già avuto modo di marcare il tabellino in Champions è Gonzalo Higuain, che ha messo la firma sul successo con l'Olympiacos. L'ex Napoli non ha svolto un grande avvio di stagione, segnando solamente quattro gol. Dopo la sosta, il Pipita ​deve risvegliarsi per far riprendere alla sua squadra quel primo posto che non perdeva dall'inizio dello scorso campionato e, per aggiungere, non farsi scavalcare dall'Inter che ha gli stessi punti.

Dybala in azione nell'ultima gara di campionato con l'Atalanta. Foto: Twitter JuventusFC

I due argentini sono i principali interpreti dell'attacco della Vecchia Signora ​ed hanno l'incarico di trascinare il proprio collettivo alla conquista di importanti successi. La coppia sudamericana già nella scorsa stagione ha totalizzato numeri incredibili. Quest'anno, l'affinità tra i due sembra mancare, a causa del parallelismo di condizione psicofisica. Dybala si è vestito perfettamente nei panni del numero 10, diventando il protagonista indiscusso della Juventus 2017/18; Higuain, invece, sembra abbia perso quella fame di gol che lo ha sempre caratterizzato. 

Higuain in azione contro l'Atalanta. Foto: Twitter JuventusFC

Se la Juventus vuole continuare ad alzare trofei anche in questa stagione deve puntare sicuramente sulla coesistenza tra i due attaccanti, che quando giocano insieme sono capaci di compiere grandi gesta. Dybala ed Higuain hanno caratteristiche tecniche complementari, per cui i difetti dell'uno si compensano nell'altro: il primo possiede grandi abilità nel saltare l'uomo, dando tanta inventiva al reparto bianconero; il secondo, nei suoi momenti migliori, è implacabile quando si trova sotto porta ed ha straordinarie capacità nell'inserimento. In altre parole, il numero 10 è utilissimo durante la fase di possesso palla, facendo girare il pallone e compiendo numerose giocate che riescono a mettere sempre in difficoltà la difesa avversaria, mentre il numero 9 è abile nella finalizzazione dell'azione e nei movimenti senza possedere la sfera. Giocando insieme e vicini, i due centravanti sudamericani sono capaci di segnare gol a grappoli, con Dybala che costruisce le folate offensive ed Higuain che le termina mandando il pallone in rete.

Dybala ed Higuain rappresentano due modelli di giocatore diversi, ma classici, poiché l'ex rosanero incarna l'ideale del fantasista ovverosia colui che è capace di fare grandi cose quando ha un pallone tra i piedi, mentre il Pipita ​è il bomber per eccellenza, che non sbaglia mai un colpo ed è infallibile in area di rigore. Giocando insieme, i due argentini possono migliorare molto, anche perché il loro potenziale tecnico è enorme. Una maggiore affinità potrebbe dare vita ad una delle coppie d'attacco più devastanti d'Europa.