Obiettivo sette su sette in Serie A, per la Juventus di Massimiliano Allegri. Domani i bianconeri chiudono la giornata all'Atleti Azzurri d'Italia, ospiti dell'Atalanta, la quale già pochi mesi fa, nella scorsa stagione, aveva bloccato sul 2-2 i futuri campioni d'Italia. "Giocare a Bergamo è sempre complicato, l'Atalanta è una squadra che corre e ha fatto un'ottima partita giovedì a Lione, dovremo metterci sul piano loro e venirne fuori con la tecnica", spiega Allegri, presentando la sfida, con la testa anche all'ultima sfida in terra orobica: "Bisogna fare tre punti anche domani, a Bergamo le partite non sono mai finite. Dopo il 2-1 ci rilassammo".
Riguardo la formazione, invece, le idee sono chiare soltanto in alcuni reparti: "Domani cambierò qualcosa, abbiamo giocato tante partite e qualcuno ha bisogno di riposare". Chiellini sarà della partita, "a meno che oggi non succeda qualcosa in allenamento". Khedira e Marchisio rientreranno dopo la sosta, mentre Pjanic "speriamo di riaverlo per la Lazio", spiega l'allenatore livornese, così come Howedes. Centrocampo dunque obbligato con Bentancur e Matuidi. In attacco sarà presente Higuain, dopo le ultime due panchine. "Gonzalo non deve accontentarsi di quanto ha fatto, deve aver l'ambizione di poter lottare con i migliori e ha tutte le qualità per farlo. Lui è in grado di farli e di determinare", afferma il tecnico bianconero. "Davanti devo valutare solo Cuadrado, che ha giocato su una botta mercoledì, devo valutare se giocherà lui, Douglas Costa o Bernardeschi".
Non mancano comunque le certezze: "Sicuramente non ci metteremo a tre, e domani gioca Buffon". Certezze importanti per una vittoria che sembra necessaria dalle parole dell'allenatore bianconero: "Dobbiamo chiudere bene il ciclo per passare bene la sosta. Dobbiamo migliorare la condizione fisica e nella qualità nel gioco, oltre che nei singoli giocatori, ma questo abbiam tempo per farlo".
Nel finale c'è anche spazio per un commento su Ancelotti, esonerato dal Bayern Monaco: "Carletto è stato fortunato, in trent'anni è stato esonerato solo una volta. Penso sia il tecnico più vincente del mondo, si prenderà un po' di riposo...".