Dopo la sbornia europea, la testa dell'Atalanta si volge al campionato e ad un match non facile, tutt'altro. Domenica sera, infatti, la squadra orobica sfiderà i campioni della Juventus nella sfida che chiuderà la settima giornata di Serie A. Dopo il pareggio ottenuto contro il Lione, i ragazzi terribili di Gasperini vogliono il risultato anche contro i bianconeri e il primo a lanciare la carica dalla propria conferenza stampa di presentazione è proprio l'allenatore dei bergamaschi che dichiara: "La Juve è sempre molto forte, ma noi vogliamo provare a fare risultato. È una partita molto importante per la nostra classifica"

I precedenti, però, non sorridono alla Dea, che non batte la squadra di Torino dal lontano 2001, quando Lorenzi e Ventola misero ko la Vecchia Signora: "Sarebbe straordinario battere la Juventus, i tre punti contro di loro mancano dal 2001: daremo tutto. Vorremmo fare risultato anche per chiudere bene questo ciclo di gare". Un ciclo di gare che al momento vede l'Atalanta imbattuta, sia in campionato dove ha raccolto le vittorie con il Sassuolo ed il Crotone oltre ai due pareggi con Chievo e Fiorentina, sia in Europa dove ha ottenuto lo scalpo dell'Everton e fermato sul pari il Lione. 

Quella contro la Juventus, però, sarà la partita più difficile del lotto e per poter fare risultato contro una squadra che vanta sei vittorie consecutive serve tutto l'impegno possibile. Gasperini lo sa e chiama i suoi a raccolta: "Contro questa Juve bisogna tenere la concentrazione altissima e sfruttare l'entusiasmo del momento. I risultati positivi alle spalle tengono il morale alto ed è più facile recuperare le energie. Anche nelle giornate meno fortunate la Juve riesce a vincere con giocatori micidiali. Noi metteremo in campo quanto di meglio abbiamo perché stiamo vivendo un momento bello e ottenere un risultato positivo sarebbe una grande soddisfazione per i nostri tifosi".