Non c'è tempo per riposarsi dalle parti della Juventus. Dopo la vittoria schiacciante nel derby, i campioni d'Italia concluderanno il proprio tour de force fra una sosta per le Nazionali e l'altra soltanto dopo la partita di Bergamo contro l'Atalanta, ma prima dovranno affrontare un match dall'importanza a dir poco fondamentale nell'ottica del passaggio del turno in Champions League, in casa contro l'Olympiacos. Il match ha ovviamente acquisito valore dopo il KO al debutto stagionale nella massima competizione europea per club della Vecchia Signora, che non può più permettersi di lasciare punti per strada se vuole avere ancora qualche possibilità di arrivare prima nel girone D.

Ovviamente le scelte per una gara di questo tipo non potranno che essere molto più oculate del solito, viste le premesse. Uno come Max Allegri non si farà di sicuro influenzare dalla pressione e sta perciò pensando a quale sarà la soluzione migliore contro una squadra che ha appena cambiato allenatore e che perciò, realisticamente, giocherà alla ricerca di un pareggio. Considerando l'assenza di De Sciglio per infortunio e di Lichtsteiner perchè non inserito nella lista UEFA, il vero dubbio del tecnico livornese sarà sull'out di destra, dove potrebbe adattare Stefano Sturaro, nel 4-2-3-1, come fatto nella gara del Camp Nou, mantenendo il sistema attuale. Il piano B prevederebbe invece la scelta di Barzagli, che di fatto ristabilirebbe la difesa a "3 e mezzo" vista nel finale della scorsa stagione: un 3-4-3 con Cuadrado ed Alex Sandro a fare i tornanti, una soluzione che sarebbe ovviamente particolarmente offensiva ma, visto il contesto di cui sopra, accettabile.

Per il resto dell'11, i dubbi sono relativamente pochi. In porta ci sarà ancora Buffon, con Benatia e Chiellini a muoversi da centrali. A centrocampo, al fianco dell'uomo più in forma - Miralem Pjanic - potrebbe ritornare già dall'inizio Khedira, al momento sfavorito su Blaise Matuidi che però potrebbe aver bisogno di un turno di riposo. In avanti sarà ancora panchina per Bernardeschi, con Dybala, Mandzukic ed Higuain sicuri della propria maglia da titolare: vedremo, in relazione al modulo, come verranno schierati.