27 agosto, quasi un mese. Tanto è passato dall’ultima vittoria della Sampdoria in Serie A, fra soste per la Nazionale, rinvii e pareggi. Ora però si torna nello stadio di casa, al Ferraris, anche se l’avversario non è certamente uno di quelli morbidi. Contro il Milan Marco Giampaolo punta a ripetere quanto successo il 5 febbraio scorso, quando i blucerchiati espugnarono San Siro grazie ad un rigore di Luis Muriel; a Marassi però la tendenza è totalmente inversa, visto che i rossoneri hanno espugnato il campo avversario le ultime tre volte consecutive, fra campionato e Coppa Italia.
Per il lunch match domenicale il tecnico di Bellinzona opererà alcuni cambi rispetto alla gara del Bentegodi contro l’Hellas Verona, a cominciare dal terzino sinistro. Murru infatti non ha convinto mercoledì e lascerà spazio a Strinic, molto positivo invece a Torino nel suo esordio; a destra invece persiste il dubbio fra Sala e Bereszynski, con Regini e Silvestre in mezzo alla difesa davanti a Puggioni – Viviano non è ancora pronto. A centrocampo, sicuri del posto Torreira – in cabina di regia – e Praet, mentre il ballottaggio è fra Barreto e Linetty. In attacco invece tornerà titolare Duvan Zapata al posto di Caprari, al fianco di Quagliarella, con Gastòn Ramirez a sostegno in posizione di trequartista. Banco di prova importante per l’attaccante di Castellammare di Stabia, che in 20 presenze contro il Milan ha segnato solo una volta: a San Siro, con la maglia della Juventus, il 30 ottobre 2010, di testa su assist di De Ceglie – gara poi vinta dai bianconeri di Del Neri per 2-1.
La sfida al Milan significa anche il ritorno di Vincenzo Montella da avversario, dopo aver vestito la maglia della Samp ed averla guidata in panchina; il presidente blucerchiato Massimo Ferrero, in una intervista alla Gazzetta dello Sport, ha dichiarato: “È un ragazzo d’oro, impossibile parlare male di lui. Ma vinciamo noi 2-1”.
Probabile formazione (4-3-1-2):