Delneri sta riflettendo attentamente. La sfida con il Milan presenta infatti tantissime insidie. Andando oltre al blasone dell'avversario e la campagna acquisti faraonica che ha portato a termine, i rossoneri sono imprevedibili, perchè hanno un parco giocatori enorme e contro l'Udinese potrebbero presentarsi con il terzo vestito diverso in tre partite. Tecnico, società, tifosi e staff sono perfettamente consapevoli che riuscire a fare punti a Milano sarà difficilissimo, visto il livello del Diavolo e che questo sarà pure arrabbiato, dopo un 4-1 contro la Lazio che ha già trovato parte del suo sfogo nell'1-5 inflitto al povero Austria Vienna in Europa League. L'Udinese dovrà fare una partita perfetta, giocando da squadra e lasciando da parte gli individualismi, come detto da Delneri in conferenza stampa. D'altro canto, se i precedenti recenti sono in favore dei bianconeri, la statistica parla chiaro, i rossoneri si sono imposti più di 40 volte sui friulani.

Qualche piccolo dubbio su Nuytinck. Fonte: www.facebook.com/UdineseCalcio1896

Le ultime

Per quanto riguarda la formazione, Delneri dovrebbe confermare il 4-1-4-1 vincente contro il Genoa. La squadra ha mostrato miglioramenti sotto l'aspetto mentale e i giocatori a disposizione sembrano essere funzionali a questo modulo, che potrebbe essere la nuova base di partenza per i bianconeri. D'altronde anche il tecnico ha ammesso che da domenica scorsa è iniziato un campionato diverso per le zebrette. In porta ci sarà il solito Scuffet. In difesa a destra confermato il danese Stryger Larsen, positivo nell'esordio contro il Genoa e che vorrà anche farsi valere dopo la disfatta di quella che fino a pochi giorni fa era la sua ex squadra, ovvero l'Austria Vienna. A sinistra ci sarà Samir, che continua a mettere lavoro nelle gambe dopo l'ostico problema al ginocchio. In mezzo capitan Danilo con probabilmente Nuytinck. Per l'olandese bisogna usare il condizionale, perchè non ha svolto appieno tutti gli allenamenti causa febbre, ma pare difficile che venga rimpiazzato con Angella.

A fare da filtro Behrami, che sembra avere un mix migliore di qualità e quantità rispetto ad Hallfredsson e potrebbe diventare un nuovo senatore. Avanzando ancora, sulle fasce De Paul e Lasagna, che con la loro velocità dovranno mostrare qualcosina in più rispetto alle prime giornate, visto che si giocherà di rimesse. Discorso valido soprattutto per l'argentino. In mezzo qualche piccolo dubbio. Jankto e Barak (che comunque è rientrato da poco da un infortunio di due mesi) hanno giocato molto bene contro il Genoa, mettendo in campo vivacità e lampi importanti. In panchina però c'è un Hallfredsson che potrebbe essere utile con la sua aggressività (sportiva) e un Fofana che è uno dei "campioni" della squadra. L'ivoriano è fondamentale, visto il suo grande talento e la sua fisicità che gli permette di essere decisivo in fase di transizione, ma l'infortunio al perone gli ha tolto tanta forza fisicia. Stando a quanto dice Delneri, l'ex City sta molto meglio dopo queste tre settimane di lavoro (in panca sia in nazionale che col Genoa). Insomma, il tecnico dovrà fare qualche scelta. In avanti sarà confermato l'ex della partita, ovvero Maxi Lopez, anche se Bajic in allenamento sembra stia crescendo sempre di più e potrebbe iniziare ad avere spazio. Assente Widmer, che dovrebbe rientrare con la prossima sosta e non ci sarà nemmeno Perica, che però dovrebbe essere pronto a breve.

Perica, autore del gol vittoria l'anno scorso. Fonte: Fonte: www.facebook.com/UdineseCalcio1896

I convocati

PORTIERI: Bizzarri, Scuffet, Borsellini.

DIFENSORI: Samir, Angella, Danilo, Nuytinck, Stryger Larsen, Alì Adnan, Bochniewicz.

CENTROCAMPSITI: Fofana, De Paul, Ingelsson, Jankto, Hallfredsson, Barak, Behrami, Balic.

ATTACCANTI: Matos, Bajic, Lasagna, Maxi Lopez, Ewandro.

Probabile formazione (4-1-4-1): Scuffet; Stryger Larsen, Danilo, Nuytinck, Samir; Behrami; De Paul, Fofana, Jankto, Lasagna; Maxi Lopez.