Due vittorie che sanciscono l'inizio, il vero inizio, della stagione 2017/18 dell'Atalanta. Due vittorie che permettono ai nerazzurri di riprendere fiato, di ripartire dopo le sconfitte contro Roma e Napoli. Sassuolo ed Everton possono essere il punto di partenza della stagione nerazzurra, ma le prestazioni convincenti devono essere confermate oggi pomeriggio, sul campo del ChievoVerona, lo scorso anno inondato con uno straripante 1-4 a gennaio. Oggi, alla quarta giornata di questo campionato di Serie A, replicare quel risultato avrebbe un forte valore simbolico: significherebbe rilancio, ritorno verso l'alta classifica.
Nelle ultime cinque sfide disputate al Bentegodi, gli orobici hanno uno score non negativo: prima della vittoria dello scorso anno, possiamo contare una vittoria, due pareggi ed una sola sconfitta, nella stagione 2015/16 con gol di Birsa ed espulsioni per Cherubin e Kurtic. I gialloblù non vincono in casa al momento da cinque partite consecutive.
Le scelte
Squadra che (con)vince, non si cambia. Il Chievo dopo il successo a Udine ha rimediato due sconfitte contro Lazio e Juventus, ma Maran ha recepito segnali positivi dai suoi e per la quarta gara su quattro schiererà lo stesso identico undici. Sorrentino ovviamente in porta, davanti a lui linea difensiva con Cacciatore e Gobbi sulle corsie, Dainelli e Gamberini centrali. In mediana Radovanovic da perno, Castro ed Hetemaj a lavorare ai suoi fianchi. Birsa al solito trequartista con libertà di svariare, davanti la coppia formata da Pucciarelli ed Inglese. Assenti gli infortunati Meggiorini e Bastien.
Gli orobici continuano invece nei loro avvicendamenti, anche se le ultime due uscite hanno permesso a Gasperini di trovare nuove certezze. A Verona mancheranno Schmidt e Gosens, ma soprattutto Spinazzola: a sinistra si aprirà ancora Castagne, con Hateboer a destra. Completeranno la linea centrale De Roon e Freuler, con Cristante outsider. Dietro probabile il ritorno di Caldara, ancora alla ricerca della miglior condizione, con Palomino a scalare in panchina; intoccabili Masiello e Toloi, idem Berisha in porta. Davanti tridente con Kurtic ad agire sulla trequarti alle spalle di Gomez e Cornelius, quest'ultimo favorito su Petagna.
Calcio d'inizio della sfida fissato per le ore 18.00 allo Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona, direttore di gara Maurizio Mariani.