Mihajlovic lo ha voluto con forza per il suo centrocampo e Tomas Rincon ha detto sì alla proposta del Torino, dopo che i sei mesi alla Juventus non gli hanno regalato lo spazio che pensava di avere. Adesso con i granata l'obiettivo personale è quello di farsi riscattare, mentre a livello di squadra serve puntare a qualcosa di più ambizioso rispetto alla scorsa stagione.
L'obiettivo è chiaro e delineato nella testa della squadra, come spiega Rincon a Tuttosport: "Ho vissuto mesi intensi ma adesso penso già al derby: l'anno scorso abbiamo visto la squadra di Mihajlovic come era tosta. E allo Stadium stavano pure per batterci. ora voglio vincere, spero sia arrivato il momento giusto. Con me. Ho la sensazione di aver trovato l'ambiente giusto. Obiettivi? Quello dichiarato è l'Europa League e abbiamo le possibilità di centrare il traguardo. La squadra è forte e competitiva in tutti i reparti. Il mio futuro (il giocatore è in prestito con obbligo di riscatto al raggiungimento del 50% delle presenze stagionali, ndr)? Voglio diventare presto un giocatore tutto del Torino. E darò il 100% per farcela".
Rincon al Genoa aveva un ruolo da assoluto protagonista, leader del centrocampo del Grifone, in grado di farsi sentire nelle due fasi di gioco. Alla Juventus, anche per la forte concorrenza bianconera, El General ha visto più la panchina che il campo, ma ora al Torino la situazione sembra poter tornare come a Genova. Mihajlovic ritiene Rincon perfetto da inserire nella coppia di mediani davanti alla difesa. Con il cambio di modulo sono aumentati gli uomini offensivi in campo tutti insieme e in parallelo sono cresciute le necessità di avere un equilibrio in campo che permetta al Torino di poter sopportare un tale potenziale offensivo. Un cambiamento coraggioso, con la voglia di tornare in Europa alla fine della stagione. Anche grazie al General, Rincon.