Torino e Sassuolo si affacciano alla seconda giornata del campionato di Serie A con un punto a testa ottenuto nella gara d'esordio, seppur con prestazioni e morale decisamente opposti. Conferme, tante, quelle avute da Mihajlovic nella serata del Dall'Ara, dalla quale l'unica nota stonata è rappresentata dall'assenza dei tre punti conquistati. Manca il solito cinismo, quello che potrebbe fare del Torino del tecnico serbo una grande squadra, fargli fare il definitivo salto di qualità. Tuttavia, personalità e idee, conservate e rafforzate nel corso dell'estate, sono quelle che hanno caratterizzato la stagione appena chiusasi della squadra granata, che si presenta alla prima casalinga con la voglia di riscattarsi ed ottenere i primi tre punti stagionali.
Differente invece il discorso per quel che riguarda il Sassuolo di Bucchi, che al netto delle conferme di una rosa che oramai è assieme da un paio di stagioni, non è uscito dal Mapei Stadium con le stesse sicurezze dei granata. Qualche difficoltà in fase di impostazione, nel mettere in condizione le proprie stelle di fare la differenza davanti. Presto però per emettere verdetti e sentenze. L'ex tecnico del Perugia ha chiesto ai suoi maggiore calma e meno frenesia nelle scelte che hanno condizionato negativamente la prestazione di domenica scorsa, permettendo al Genoa di fare il proprio gioco e portare a casa un pareggio meritato.
Le ultime dai campi
Mihajlovic riparte dalla buona prestazione di Bologna e dalle sue certezze: Belotti davanti a tutti, Ljajic alle sue spalle e la coppia Iago Falque - Berenguer ad accompagnarli sulle corsie laterali offensive. In mezzo la corsa e la fisicità di Rincon ed Acquah, mentre in difesa l'unico cambio rispetto al Dall'Ara potrebbe essere quello di Barreca, che potrebbe scalzare Molinaro e completare il reparto con Zappacosta, N'Koulou e Moretti. In porta Sirigu.
La conferenza stampa di Sinisa Mihajlovic
Dieci undicesimi confermati rispetto all'esordio contro il Genoa per Bucchi, che davanti al solito Consigli sceglie Lirola e Gazzola - al posto di Peluso, non convocato per le voci di mercato che ci sono sul suo conto al pari di Matri e Iemmello - sulle fasce, Cannavaro ed Acerbi centrali. Capitan Magnanelli a dirigere il traffico in mediana, con Duncan e Sensi alfieri ai suoi fianchi. Davanti, Berardi e Politano sono chiamati a dare molto di più rispetto a quanto fatto domenica scorsa contro il Genoa, Falcinelli di punta.
La conferenza stampa di Cristian Bucchi
Le probabili formazioni
Torino (4-2-3-1): Sirigu; Zappacosta, N'Koulou, Moretti, Barreca; Rincon, Acquah; Iago Falque, Ljajic, Berenguer; Belotti. Allenatore: Mihajlovic.
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Cannavaro, Acerbi, Gazzola; Sensi, Magnanelli, Duncan; Berardi, Falcinelli, Politano. Allenatore: Bucchi