"Ci hanno annullato un gol regolare. Tutti hanno visto che la palla era stata toccata da Destro, tant'è vero che nessuno dei giocatori del Bologna si è fermato. Dopo l'arbitro ha fischiato il fuorigioco. Il punto è che ci hanno detto che bisogna far finire l'azione, poi si decide. Nel dubbio non si fischia, lui ha fischiato e quindi il gol era perso. L'errore è che non ha visto il tocco di Destro, questo è il problema. Il secondo sbaglio è stato quello di fischiare l'offside del guardalinee, poi con il VAR sarebbe stato concesso". 

Non basta nemmeno il VAR a Sinisa Mihajlovic per godersi la prima di campionato. Il tecnico del Torino protesta, a giustissima ragione e con lucidità impeccabile, per quanto accaduto nel finale della gara di Bologna, gara terminata sull'1-1. Ai granata manca un gol, regolare, di Berenguer, ma ciò non macchia la buona prestazione dei piemontesi, con il tecnico granata che, ai microfoni di Sky Sport, si è complimentato con i suoi per quanto fatto al Dall'Ara. 

"Sicuramente siamo delusi. Volevamo e potevamo vincere. Abbiamo macinato tanto ma concluso poco. Dovevamo alzare l'intensità nel secondo tempo quando loro si sono abbassati, non abbiamo girato la palla velocemente e non abbiamo trovato sbocchi. La squadra però gioca con personalità, abbiamo comandato. Mi è piaciuto tutto, o quasi, ma dovevamo fare qualcosa in più davanti. La prestazione è buona, dispiace perché non abbiamo portato a casa la vittoria. Avremmo voluto dedicarla a Luca Russo, uno dei ragazzi morti a Barcellona". Infine su Belotti e sulla sua gara la chiosa: "Capita anche ai migliori una serata opaca. L'abbiamo servito poco e male, ha fatto poco, ma si riprenderà non è un problema". 

Soddisfatto invece Roberto Donadoni sull'altra sponda. Il suo Bologna riscatta la pessima prestazione offerta contro il Cittadella in Coppa Italia e porta a casa un prezioso punto. Gara di sofferenza e di carattere, al termine della quale un punto può rappresentare una giusta paga per i felsinei: "Abbiamo concesso poco. La partita è stata giocata e interpretata bene. Questo deve essere il punto di partenza per incrementare. Le lezioni servono sempre, sia positive che negative. Quella di settimana scorsa (con il Cittadella, ndr) è una situazione nella quale non vuole ritrovarsi più nessuno. Serve un equilibrio costante, senza salti che fanno perdere di autostima".

Gli fa eco anche Saphir Taider, queste le sue parole: "Abbiamo qualità di corsa che da sempre fastidio agli altri, stasera si è visto ma serve continuità. Con un po' più di pressione potevamo fare anche il secondo gol prima del pareggio subito. Ma è un buon inizio dopo la sconfitta di Coppa Italia. Var? In campo non   ci pensiamo anche perché appena protesti ti becchi un giallo". Questo invece il parere di Federico Di Francesco, autore del gol degli emiliani: "Mi ha fatto piacere la presenza di Ventura in tribuna. Non era semplice affrontare questa partita, abbiamo fatto un'ottima prestazione a livello di carattere contro una buona squadra. Abbiamo dato una bella risposta ai tifosi, che ci hanno sempre sostenuto: abbiamo sbagliato della partite, ma abbiamo sempre cercato di rimediare con il duro lavoro. Dobbiamo continuare così. Nazionale? Io penso solo a lavorare, voglio continuare così".