Juventus e Keita, un matrimonio che, da tempo, s'ha da fare. Il senegalese, in scadenza di contratto con la Lazio nel 2018, ha già deciso di vestirsi di bianconero a partire dall'anno prossimo, quando si svincolerà dai biancocelesti: un accordo economico già trovato da tempo, che ha portato l'attaccante classe 1995 a rifiutare ogni altra offerta, dal Milan al West Ham. A Torino stanno provando ad anticipare i tempi, portando Keita all'Allianz Stadium con un anno di anticipo. La prima offerta da 20 milioni di Euro, bonus compresi, è stata rispedita al mittente da Claudio Lotito, che non vorrebbe cedere il proprio talento per una cifra inferiore ai 30 milioni, ma gli ultimi sviluppi lasciano intravedere scenari cupi per la società della capitale.
Ieri, infatti, è stata diramata la lista dei convocati per la sfida alla Juventus di questa sera in Supercoppa Italiana: il nome di Keita non risulta, ufficialmente per un fastidio muscolare, ma è evidente che la realtà sia differente. Il giocatore ha voluto dire la sua tramite un tweet al veleno contro la Lazio, non il primo della sua travagliata storia con i biancocelesti.
Marotta e Paratici seguono gli sviluppi con attenzione e curiosità, pronti a sferrare un nuovo attacco la prossima settimana: l'offerta potrebbe essere incrementata di qualche milione, anche se difficilmente arriverà alla richiesta di Lotito. La situazione di Keita è però un caso scottante. Simone Inzaghi ieri in conferenza stampa si era così espresso riguardo il proprio attaccante: "Ci sono delle voci, io osservo tutto. Io guardo nella faccia i miei giocatori, so già cosa vogliono, dove vogliono arrivare. Mancano due allenamenti, e nella mia testa devono essere tutti al 100%. Se vedrò che potrà darmi il 100% avrà la sua chance. Altrimenti giocherà chi avrà più motivazioni di lui".
All'esterno è già iniziata la caccia al colpevole - e non avrà fine nemmeno dopo l'ormai certo addio del senegalese - mentre Massimiliano Allegri pregusta un attacco da sogno con alternative di lusso, con la riserva sull'eventuale addio di Cuadrado. Per fare posto a Keita sarà ceduto Kean - probabilmente in prestito o al massimo con una recompra. Anche la Lazio dovrà trovare un sostituto, a questo punto. A diciotto giorni dal gong del mercato, il caso torna a scoppiare.